In Cile si continua a scavare alla ricerca di sopravvissuti, dopo il terremoto di sabato che secondo un bilancio provvisorio ha fatto 723 morti. Settemila uomini dell’esercito sono impegnati nelle operazioni anti saccheggio. Imposto il coprifuoco in quattro città e il paese ha chiesto ufficialmente aiuto alla comunità internazionale. Intanto nell’isolotto di Orrego risultano 300 turisti dispersi nello Tsunami che sabato ha devastato diversi punti della costa del centro-sud. Solo otto persone si sono salvate arrampicandosi in cima ad un albero alto dieci metri, da dove hanno assistito al passaggio dell’onda anomala.
Riproduzione riservata ©