La situazione è tornata alla normalità già da ieri pomeriggio. Il tubo portante che rifornisce Falciano, Rovereta e una parte di utenza di Dogana bassa, è stato completamente riparato. Il presidente dell’Aass, Marco Podeschi, rassicura gli utenti e si scusa a nome dell’azienda dei servizi in caso di torbidità dell’acqua. Per qualche giorno, infatti, potrebbe uscire dai rubinetti rossa o comunque sporca. Il danno del resto non era di poco conto. Ad essere stato tranciato dagli operai dell’azienda di produzione non un semplice tubo ma una condotta portante dell’acquedotto. Un errore che ha provocato la perdita di metri e metri cubi di acqua lasciando a secco per alcune ore almeno 400 utenti. I mezzi dell’Aasp stavano lavorando in zona Bosche, nel terreno dove sorgerà una nuova scuola. Prima di eseguire intereventi è prassi controllare la mappa delle tubature. Questa volta, però, qualche cosa è andato storto. Dall’Azienda di produzione spiegano che l’errore commesso rientra nei rischi del mestiere. “E’ già successo in passato - dicono – che venissero rotti tubi Telecom e delle fognature. I tecnici dell’Aasp assicurano che le mappe erano state richieste. Una questione di sfortuna, dunque. Gli operai lavorano con mezzi meccanici di grandi dimensioni – dichiarano - e la precisione non può essere millimetrica”.
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