La polizia turca ha reso noto di avere arrestato 165 persone, molte delle quali sono manifestanti che cercavano di raggiungere la simbolica piazza Taksim in occasione del primo maggio, malgrado il divieto delle autorità che avevano chiuso la piazza per il terzo anno consecutivo. Secondo il dipartimento della sicurezza locale altre 18 persone sono state arrestate - in un altra operazione di polizia - con l'accusa di organizzare manifestazioni non autorizzate e compiere atti di violenza.
Sono invece 2.638 le persone arrestate in Turchia nelle operazioni antiterrorismo nell'ultima settimana. Gran parte dei sospetti è accusata di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen, contro cui Ankara ha ulteriormente rafforzato la stretta dopo il referendum. Altri 238 sono finiti in manette in 579 blitz contro presunti affiliati al Pkk, durante le quali sono anche stati uccisi 38 ribelli curdi. Arrestati anche 43 sospetti membri Isis e 26 militanti di gruppi di estrema sinistra.
Sono invece 2.638 le persone arrestate in Turchia nelle operazioni antiterrorismo nell'ultima settimana. Gran parte dei sospetti è accusata di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen, contro cui Ankara ha ulteriormente rafforzato la stretta dopo il referendum. Altri 238 sono finiti in manette in 579 blitz contro presunti affiliati al Pkk, durante le quali sono anche stati uccisi 38 ribelli curdi. Arrestati anche 43 sospetti membri Isis e 26 militanti di gruppi di estrema sinistra.
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