Sotto l'albero San Marino trova il pienone. Più che una sorpresa, una sfida: ora bisogna conservare il trend, che ancora non è stato possibile tradurre in numeri. Nel senso che quelli ufficiali, a partire dalla funivia, saranno resi noti solo nei prossimi giorni. In attesa dell'elaborazione basta il colpo d'occhio, e il flusso di automobili che la Polizia Civile ha cominciato a deviare dalla tarda mattinata. Bene domenica, dove nonostante la pioggia diverse comitive, soprattutto dal Veneto, hanno raggiunto il Titano. Meglio ancora oggi: la passeggiata tra le baite in legno sotto le finestre di Palazzo Pubblico riesce meglio sotto il sole. Sosta d'obbligo, per le famiglie, Cava dei Balestrieri, con pista in ghiaccio naturale. Ristoratori soddisfatti: il coperto tutto esaurito sul mezzogiorno fa ben sperare per i fine settimana che verranno. Unico neo, l'ascensore del parcheggione, il multipiano dove sono state fatte parcheggiare la maggior parte delle auto. “Decisamente troppo lento” ci informano alcune famiglie, che dicono di avere impiegato anche venti minuti tra un piano e l'altro. Una critica costruttiva più che una lamentala, per prendere le misure sul passo dall'Immacolata al brindisi del Capodanno. Le prove generali servono a questo.
Riproduzione riservata ©