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Ucraina: la corrispondenza settimanale di Victoria Polischuk

20 giu 2015
Ucraina: la corrispondenza settimanale di Victoria PolischukUcraina: la corrispondenza settimanale di Victoria Polischuk
Ucraina: la corrispondenza settimanale di Victoria Polischuk - Dalla prossima settimana i cittadini ucraini che intendono richiedere un Visto Schengen dovranno rec...
Dalla prossima settimana i cittadini ucraini che intendono richiedere un Visto Schengen dovranno recarsi personalmente ai consolati e fornire foto digitali e impronte digitali. I dati biometrici archiviati nel sistema di informazioni, saranno utilizzati per una durata di 59 mesi per questi visti Schengen. Le impronte digitali non sono richieste per i bambini sotto i 12 anni e per i Capi di Stato e di Governo, in viaggi ufficializzata. Venerdì 19 giugno l'Ucraina ha dato il via alla sesta ondata di parziale mobilitazione. In questo caso sono richiesti esperti “per il reclutamento di truppe aviotrasportate ad elevata mobilità, intelligence, unità meccanizzate e corazzate, specialisti nella riparazione dei mezzi, autisti ed ingegneri militari”. Lo Stato Maggiore Generale afferma che il principale compito di questa nuova ondata è garantire la completa rotazione delle truppe dispiegate fino alla terza ondata di mobilitazione. Il Quartier Generale ATO sostiene che 9.000 soldati russi sono attualmente in Ucraina. Queste persone sono dotate di più di 500 veicoli blindati, 150 pezzi d'artiglieria, 200 carri armati e circa 100 lanciarazzi. In totale, secondo il Ministero della Difesa ucraino, l'Esercito del Donbass è composto da 42.500 combattenti e soldati russi. Il Consiglio ha deciso di estendere per un anno – fino al giugno 2016 – le sanzioni determinate dall'annessione della Crimea. La decisione prevede la continuazione del divieto di importazioni dalla Crimea e Sebastopoli se hanno un certificato di origine ucraino, il divieto di investire in Crimea, incluso l'acquisto di beni immobili, compagnie finanziarie o forniture e servizi correlati. Inoltre la Crimea resta inaccessibile per le compagnie di crociera europee, e le imbarcazioni europee possono entrare nei porti della Crimea e a Sebastopoli solo in casi di emergenza. Per il secondo anno la stagione turistica della penisola è andata in fumo, le spiagge e gli hotel sono vuoti. Dall'Ucraina Victoria Polischuk

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