L'apertura del concorso internazionale di musica Eurovision-2017 si terrà domani. Le previsioni dicono che il 7 maggio, durante il giorno, sarà molto caldo a Kiev, fino a 25 gradi senza precipitazioni, ma probabilmente pioverà verso la sera. Così gli artisti 'da tappeto rosso' dovranno tenere gli ombrelli a portata di mano. E la prossima settimana potrebbe essere molto fredda. La sera del 4 maggio è stato ufficialmente aperto il campo del villaggio dell'Eurovision sulla via Khreshchatyk di Kiev. Il villaggio di Khreshchatyk è molto grande. La sua ampiezza è in grado di ospitare oltre 12 mila persone, e sono attesi ogni giorno fino a 20 mila visitatori per il concorso. Il traffico rimarrà interdetto nella zona fino al 18 maggio. Durante la settimana, l' Eurovision proporrà esibizioni di artisti ucraini e stranieri, discoteche, spettacoli di intrattenimento e molti altri eventi. Due grandi schermi trasmetteranno in diretta dal palcoscenico della competizione. La prima semifinale del concorso internazionale di canzoni Eurovision 2017 si terrà martedì 9 maggio e la finale il 13 maggio. Online è diventato molto popolare il video di presentazione dell'edizione di quest'anno. Il personaggio principale della clip è una bambina che viaggia in Ucraina. Nel video si vede Leopoli, Kiev, i Carpazi ucraini e la Crimea. Come sapete, quest'anno la Russia non partecipa al concorso e si rifiuta di trasmetterlo. La politica ha causato uno scandalo nell'attività dello spettacolo, benché l'Eurovision Song Contest sia apolitico. Ma nei media ucraini l'annessione della Crimea è ricordata quasi ogni giorno. Un nuovo incidente si è verificato questa settimana, quando le navi russe si sono avvicinate ad una barca di soccorso ucraina chiedendo loro di andare alla deriva I marinai ucraini si sono rifiutati spiegando che la barca si trovava nelle acque territoriali dell'Ucraina e hanno proseguito fino al porto di Skadovsk. L'equipaggio della barca di soccorso sarà premiato per la professionalità.
Dall' Ucraina Victoria Polischuk
Dall' Ucraina Victoria Polischuk
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