Il gruppo di contatto trilaterale ha concordato di iniziare un nuovo cessate il fuoco nell'est dell'Ucraina dal primo luglio, affinché da entrambe le parti del conflitto gli agricoltori possano raccogliere il grano. La missione di peacekeeping dell'ONU, secondo varie fonti, potrebbe fare la propria comparsa nel Donbass già ad inizio 2019. Ma gli attivisti della “DPR” promettono di sparare ai peacekeeper dell'ONU, se entreranno nel Donbass senza il loro consenso. La proposta russa prevede lo schieramento degli “elmetti blu” solo sulla linea del fuoco, e come protezione della missione OSCE. Ad oggi si verificano bombardamenti almeno 30 volte al giorno nella Regione. A Mosca, sul ponte di fronte al Cremlino, è stata posta la scritta “Sentsov”, a supporto del regista ucraino Oleg Sentsov condannato illegalmente. Il poster è stato appeso da attivisti e deputati locali. E' qui che il 27 febbraio 2015 fu ucciso l'oppositore politico Boris Nemtsov, che era solito criticare duramente le politiche di Vladimir Putin. Oleg Sentsov sta digiunando da 46 giorni. Chiede il suo rilascio e quello di tutti i prigionieri politici detenuti in Russia. Il giovane regista è stato condannato a 20 anni di carcere duro, per l'accusa di aver pianificato un attacco terroristico nel territorio della Crimea durante l'annessione. Nel frattempo i leader dell'UE hanno deciso di estendere la validità delle sanzioni economiche contro la Russia per altri 6 mesi.
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