Il Comitato europeo delle Regioni ha accolto con "soddisfazione" il via libera da parte del vertice europeo alla presentazione, da parte della Commissione Ue, di una nuova strategia europea per la macroregione Adriatico-Ionica.
"Abbiamo creduto fortemente - ha commentato Mercedes Bresso, primo vicepresidente del CdR - nel potenziale della cooperazione tra le Regioni dell'area Adriatico-Ionica e abbiamo fatto del Comitato delle Regioni uno snodo decisivo per coordinare e intensificare gli sforzi istituzionali volti a far nascere una nuova macro-regione sul modello di quanto avvenuto nell'area Baltica". "In questo modo - ha aggiunto - grazie all'impulso dei presidenti e degli amministratori locali delle Regioni interessate, e ad un'intenso confronto con Commissione, Consiglio e Parlamento Europei, la macroregione Adriatico-Ionica potrà essere operativa in tempi rapidi e competere per i fondi europei della fase 2014-2020".
"Abbiamo creduto fortemente - ha commentato Mercedes Bresso, primo vicepresidente del CdR - nel potenziale della cooperazione tra le Regioni dell'area Adriatico-Ionica e abbiamo fatto del Comitato delle Regioni uno snodo decisivo per coordinare e intensificare gli sforzi istituzionali volti a far nascere una nuova macro-regione sul modello di quanto avvenuto nell'area Baltica". "In questo modo - ha aggiunto - grazie all'impulso dei presidenti e degli amministratori locali delle Regioni interessate, e ad un'intenso confronto con Commissione, Consiglio e Parlamento Europei, la macroregione Adriatico-Ionica potrà essere operativa in tempi rapidi e competere per i fondi europei della fase 2014-2020".
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