All’Unità di Crisi della Farnesina non risultano evidenze che possano autorizzare a pensare che Giulio Lolli – l’ex patron di Rimini Yacht - "non si trovi più nel carcere di Tripoli, dove è rinchiuso dal 16 gennaio". Proprio in questi giorni – riferiscono dall’unità di crisi - "è stata reiterata la richiesta di estradizione e si sta lavorando sulle procedure. Tutto questo anche se le autorità libiche con cui interfacciarsi non sono più funzionanti regolarmente e stabilmente".
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