L’Università degli Studi della Repubblica di San Marino ha presentato il Piano Strategico 2024-26, che sarà illustrato al Consiglio Grande e Generale nella sessione del 16 dicembre. Tra i punti chiave figurano un aumento del 30% nelle iscrizioni, nuove borse di studio, fondi per la ricerca e l’ampliamento dei corsi di laurea e specializzazione.
Centrale anche la creazione di uno studentato, essenziale per supportare la crescente internazionalizzazione dell’Ateneo. Il Piano, curato dal Rettore Corrado Petrocelli e dalla direttrice Laura Gobbi, sottolinea uno sviluppo “etico e sostenibile” per generare valore pubblico. L’Università mira a intercettare i cambiamenti globali, creare competenze future e contribuire al benessere dei cittadini attraverso formazione e ricerca.
Previsti investimenti significativi per la digitalizzazione, la semplificazione amministrativa, la sicurezza sul lavoro e la qualità dell’insegnamento. Il Piano evidenzia il ruolo strategico dell’Ateneo nel sostenere San Marino nella sua apertura verso l’Unione Europea e nel favorire lo sviluppo del territorio, ribadendo la sua missione di diventare un ponte tra il locale e il globale.