Sebbene affievolito e retrocesso a tempesta tropicale, l'uragano Irene – che ha provocato nei giorni scorsi 18 vittime accertate - ha toccato con forza le province atlantiche del Canada e il sudest del Quebec, portando forti piogge e vento, con black out che hanno interessato circa 200.000 abitazioni. A New York si torna alla normalità: ricominceranno a funzionare, seppure poco a poco, la metropolitana e i principali aeroporti nell'area che avevano cancellato 10mila voli. E anche Taiwan si prepara ad affrontare una tempesta tropicale: il governo ha mobilitato 35 mila soldati per far fronte alla perturbazione che sta per raggiungere le coste meridionali dell' isola dopo aver provocato la morte di otto persone nelle Filippine.
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