Nessuna prova, finora, che Aaron Alexis, ritenuto responsabile della strage di ieri al Navy Yard, abbia agito con un'altra persona: lo ha detto il sindaco di Washington Vincent Gray. Sono tredici, compreso Alexis, le vittime dell'assalto al quartier generale della Marina, e otto i feriti. L'uomo lavorava per una ditta in subappalto dalla Hp nell'ambito di un contratto “per aggiornare apparati intranet service” usati dalla Marina, e in forza di tale lavoro aveva avuto il permesso di accesso al Navy Yard.
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