Respinge oggi le accuse di un presunto complotto contro obiettivi israeliani e sauditi, l'Iran, e accusa gli Stati Uniti di voler orchestrare uno 'show ridicolo' per uscire dalla crisi. All'indomani della notizia di un piano dietro il quale ci sarebbe il governo iraniano e che avrebbe previsto, secondo le autorità Usa, anche l'uccisione dell'ambasciatore saudita, Teheran parla di 'menzogne' e rimanda le accuse al mittente. Il caso viene seguito “con attenzione e molta preoccupazione” anche dall’Unione europea: "Se il complotto sarà confermato – dichiara Bruxelles - ci potrebbero essere gravi implicazioni internazionali". Secondo quanto ha detto oggi un ex responsabile dei servizi segreti sauditi, la prova che l'Iran era dietro al complotto per uccidere l'ambasciatore saudita a Washington è 'schiacciante'. Ora non è escluso che la questione approdi al Consiglio di sicurezza dell'Onu. L'amministrazione Obama intanto punta a creare una nuova campagna mondiale per isolare l'Iran. Lo ha spiegato il vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden in un'intervista tv.
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