Sul sequestro di 159 chili di prodotti alimentari per cattiva conservazione e mancata etichettatura, operato ieri da Polizia Civile e Dipartimento Prevenzione in un ristorante, interviene USOT. Lamenta “genericità rispetto alla identificazione del locale” finendo con il generare – dicono – “ingiustificato attacco a tutta la categoria e incertezza nei consumatori”. Nella stessa direzione anche l'Unione Consumatori: “Il consumatore è tutelato a metà – scrive - se non viene informato a trecentosessanta gradi su quanto accaduto”.
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