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Vacanze: quale assistenza sanitaria nei luoghi di villeggiatura

9 ago 2006
Vacanze: quale assistenza sanitaria nei luoghi di villeggiatura
E’ una sorta di lasciapassare per poter usufruire – durante una vacanza all’estero – dell’assistenza medica gratuita da parte di strutture ospedaliere pubbliche o cliniche private convenzionate. In caso di necessità – un ricovero, un accertamento urgente - la tessera europea di assicurazione malattia può rivelarsi preziosa. In Italia è stampata sul retro del comune tesserino sanitario. Basta esibirla e – senza alcun esborso - si ha diritto alla prestazione medica in qualunque Paese dell’Unione Europea. San Marino – come noto – non fa parte dell’UE e i cittadini del Titano non dispongono di un documento simile. Sono tuttavia in vigore accordi bilaterali tra la Repubblica, ed altri Paesi – tra cui l’Italia -, in base ai quali è reciprocamente prevista l’assistenza sanitaria gratuita. Nessun problema dunque per le vacanze nel Belpaese. Ma se un sammarinese decide di recarsi altrove, è bene si informi – prima della partenza - sulla copertura sanitaria del Paese che va a visitare, specialmente se si tratta di una nazione extraeuropea. In alcuni casi – per non correre rischi – è bene stipulare una polizza assicurativa privata. Quanto ai cittadini italiani, nessun problema se si viaggia nei Paesi appartenenti all’Unione, basta mostrare il tesserino sanitario. L’Italia, oltre che con San Marino, ha stipulato accordi bilaterali di sicurezza sociale con Argentina, Bosnia, Brasile, Capoverde, Croazia, Montenegro, Principato di Monaco, Serbia, Città del Vaticano e Tunisia.

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