L'ospedale sammarinese resta Covid Free. E' questo il dato più significativo, che ci fa guardare all'estate con fiducia ed ottimismo. Traguardo raggiunto nove giorni fa, e la cui conferma oggi rappresenta un passo in più verso l'agognato ritorno alla normalità. Invariato il quadro rispetto al bollettino diffuso ieri dall'ISS: nessun nuovo contagio su 46 tamponi effettuati e 19 positivi seguiti a domicilio. Età media: 38 anni. Il totale dei casi dall'inizio della pandemia è di 5089.
Proseguono intanto le vaccinazioni ai sammarinesi, a cui si affiancano quelle ai turisti. Ieri sono stati 113 gli immunizzati con la prima dose; 834 con la seconda. 40.609 le persone vaccinate dall'inizio della campagna. In territorio, però, ne mancano ancora all'appello circa 5000. Il Segretario alla Sanità si augura che chi non si è ancora vaccinato, ad esclusione naturalmente di chi non può farlo o che è stato contagiato recentemente, possa decidere di aderire alla campagna. “La cosa importante – ribadisce – è l'immunizzazione diffusa che possa garantire una certa tranquillità proprio a coloro che non possono vaccinarsi”.
Nel frattempo proseguono le proteste di chi invoca libertà di scelta. Ieri, sul Pianello, la manifestazione contro discriminazioni per decisioni che appartengono alla sfera personale. “Legittimo e opportuno che chi la pensi diversamente manifesti le sue idee. Non riesco però ad individuare dove siano le maggiori chiusure, perché il decreto 85 non ha introdotto limitazioni per chi non si è vaccinato, ma ha semmai deciso maggiori libertà per coloro che sono vaccinati o hanno anticorpi, nell'ottica di controllare l'andamento del contagio e verificare se nel permanere di una situazione di discreta tranquillità, proprio grazie a coloro che si sono vaccinati, si possa ampliare ulteriormente. Coloro che non sono vaccinati, a San Marino hanno un grado di libertà molto più ampio rispetto al circondario. Tanto è vero che appena dal circondario possono, salgono a San Marino”.