Era già successo nei plessi di Murata e Domagnano. Questa volta i vandali hanno alzato il tiro. E si contano i danni. Questa mattina una impresa di pulizie è intervenuta nella palestra e biblioteca delle elementari per rimuovere i detergenti e la schiuma degli estintori. Ma ci vorrà ancora qualche giorno prima di poterle utilizzare. I bambini di infanzia ed elementari hanno regolarmente mangiato nel refettorio. Ieri a scopo precauzionale i più piccoli avevano pranzato nelle classi. Il timore di genitori e personale addetto era che i vandali avessero inquinato anche le cucine. Resta da capire come possano essere entrati. Forse dal tetto, voci non confermate parlano del ritrovamento di alcune lattine di birra, o attraverso una porta finestra non chiusa. Di fatto dagli edifici, visitati in lungo e largo, è stata rubata solo una chiave che dà accesso all’esterno. La Gendarmeria, in un primo sopralluogo, ha intanto raccolto alcune delle impronte lasciate da una o più persone nel corso del raid notturno. Resta in piedi l’ipotesi che possa trattarsi di giovani balordi. Ma quella di ieri è stata una giornata nera sul fronte scuole. Una fuga di gas nelle elementari di Falciano ha fatto evacuare personale e alunni un paio d’ore.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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