In Italia i controlli vengono estesi su tutto il territorio nazionale. A San Marino da lunedì, nuova disinfestazione a tappeto su tutto il territorio. L’attacco al fastidioso insetto, vettore di Chikungunya, si concretizza sostanzialmente in due modalità: spruzzando l’agente “adulticida” sulla vegetazione e poi immettendo liquido “larvicida” nei tombini. Gli operatori indosseranno indumenti protettivi e maschera con filtro per evitare il contatto con le sostanza chimiche che non sono pericolose per l’uomo, ma hanno comunque un livello di tossicità. Solitamente, proprio allo scopo di evitare il potenziale contatto delle sostanze chimiche con gli abitanti, gli operatori dell’igiene urbana effettuano di notte o di mattina presto, queste operazioni. Si comincia lunedì 10 settembre a Chiesanuova, Fiorentino e San Marino Città. Martedì 11, a Montegiardino, Faetano e Domagnano. Mercoledì 12 ad Acquaviva, Gualdicciolo, Borgo e Cailungo. Giovedì 13 a Serravalle, Dogana e Falciano.
Intanto in Italia l’allerta contro la zanzara tigre e chikungunya è stata estesa a tutto il territorio nazionale. Le segnalazioni di casi sospetti, aumentano di giorno in giorno. Dal 4 luglio ad oggi circa 200 le segnalazioni. Circa 150 solo tra i residenti di Castiglione di Cervia e Castiglione di Ravenna. 7 i casi accertati nel cesenate, di cui uno a Cesenatico. Poi altri su tutto il territorio nazionale italiano: quasi sempre turisti che hanno trascorso le vacanze nel ravennate.
Intanto in Italia l’allerta contro la zanzara tigre e chikungunya è stata estesa a tutto il territorio nazionale. Le segnalazioni di casi sospetti, aumentano di giorno in giorno. Dal 4 luglio ad oggi circa 200 le segnalazioni. Circa 150 solo tra i residenti di Castiglione di Cervia e Castiglione di Ravenna. 7 i casi accertati nel cesenate, di cui uno a Cesenatico. Poi altri su tutto il territorio nazionale italiano: quasi sempre turisti che hanno trascorso le vacanze nel ravennate.
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