Sorvolava lo spazio aereo nazionale italiano senza le previste autorizzazioni e un caccia F16 dell’aeronautica militare, levatosi in volo da Cervia, lo ha costretto ad atterrare a Rimini. L’aereo – un Antonov 12 di una compagnia aerea moldava che svolge regolare collegamento merci da Tallinn, in Estonia, alla Riviera romagnola - era partito dall’aeroporto di Sebha, in Libia, ma la compagnia non aveva comunicato all’Eurocontrol di Bruxelles il piano di volo, fino alla destinazione finale. Di qui l’allarme scattato immediatamente dopo che il radar ha individuato l’aereo. Il caccia lo ha intercettato sui cieli di Ponza e di qui scortato fino a Rimini, dove in realtà era diretto. Il Presidente di Aeradria, Masini, ha ringraziato il personale dell’azienda, il dirigente della Polizia di Frontiera e i responsabili Enac per gli adempimenti e il lavoro aggiuntivi causati dalla situazione in una giornata già molto intensa per il crescente traffico sullo scalo. Oggi sono stati 16 i voli dal Fellini, 10 destinati alla Russia, 1 alla Germania, 1 all’Olanda, 1 al Belgio, 2 a Roma Fiumicino, 1 all'Albania, per un totale di circa 2000 passeggeri.
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