
Sarà un fine settimana diviso in due quello che ci aspetta. Se venerdì e sabato trascorreranno all'insegna del sole pieno e di temperature gradevoli, con massime che potranno raggiungere i 21-23 gradi, la situazione cambierà drasticamente già da domenica.
Dalle prime ore del giorno, infatti, un fronte freddo in discesa dal Nord-Est Europa porterà sull'Italia un'improvvisa irruzione di aria gelida, accompagnata da una decisa intensificazione dei venti di bora. Le ultime elaborazioni modellistiche confermano una diminuzione repentina delle temperature: si prevedono differenze di almeno 10 gradi tra il pomeriggio di sabato e quello di domenica, con massime che non supereranno i 12-14 gradi.
Il passaggio frontale potrebbe portare anche qualche isolato rovescio domenica, ma il rischio di piogge abbondanti appare al momento contenuto. Più marcato, invece, sarà il raffreddamento, che si protrarrà anche nei primi giorni della prossima settimana. Tra lunedì 7 e mercoledì 9 aprile, sarà infatti necessario prestare particolare attenzione alle temperature minime, che potranno scendere fino a valori prossimi o inferiori allo zero, favorendo gelate notturne, un'eventualità non rara ma comunque temibile per l'agricoltura primaverile.
In sintesi, dopo una parentesi quasi estiva, si aprirà una fase decisamente più fresca e instabile, pur con ampie schiarite diurne. Una primavera che, ancora una volta, dimostra di essere una stagione dai mille volti.