Si è chiuso il secondo workshop europeo per lo studio della dislessia evolutiva nei Paesi con ortografie regolari. I ricercatori universitari che vi hanno partecipato provengono, oltre che dall’Italia, anche da Inghilterra, Francia, Grecia, Spagna, Israele e Finladia. La dislessia è una disabilità specifica dell’apprendimento della lettura che colpisce circa il 5% degli scolari. Da recenti studi è emerso che la natura del sistema ortografico contribuisce a determinare la gravità del disturbo e la sua prevalenza sulla popolazione. È quindi importante che i paesi con ortografie più semplici si confrontino su diagnosi precoce e strategie di recupero per intervenire sul problema nel modo più efficace. Il workshop - realizzato con la collaborazione della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio Sums - ha preso in esame due progetti di ricerca per avviare uno studio collaborativo tra più paesi europei.
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