E’ diventata ormai una presenza costante. La zanzara tigre si è perfettamente adattata alle nostre caratteristiche ambientali: questi insetti stanno solitamente fuori casa e pungono durante il giorno, soprattutto al mattino e al crepuscolo. A marzo è stato effettuato il primo intervento di disinfestazione da parte del Servizio Igiene Urbana con prodotti antilarvali nei siti più sensibili del territorio.
“Azione che si è dimostrata valida – spiega Renaldo Renzi del Servizio Igiene Ambientale - perché la siccità dei mesi scorsi ne ha impedito la proliferazione”.
Poche, di conseguenza, le segnalazioni finora. Ma i trattamenti dovranno essere ripetuti in caso di piogge persistenti nelle prossime settimane. Tra circa un mese una nuova fase di monitoraggio, “nel frattempo però – aggiunge Renzi – è assolutamente necessario informare i cittadini sui comportamenti corretti da tenere per arginare il fenomeno.
Nell’ambito del Progetto Zanzara Tigre è stata già avviata una serie di incontri nei Castelli, di cui l’ultimo lo scorso mercoledì a Serravalle. A breve a Faetano. La collaborazione di tutti è dunque fondamentale.
“Azione che si è dimostrata valida – spiega Renaldo Renzi del Servizio Igiene Ambientale - perché la siccità dei mesi scorsi ne ha impedito la proliferazione”.
Poche, di conseguenza, le segnalazioni finora. Ma i trattamenti dovranno essere ripetuti in caso di piogge persistenti nelle prossime settimane. Tra circa un mese una nuova fase di monitoraggio, “nel frattempo però – aggiunge Renzi – è assolutamente necessario informare i cittadini sui comportamenti corretti da tenere per arginare il fenomeno.
Nell’ambito del Progetto Zanzara Tigre è stata già avviata una serie di incontri nei Castelli, di cui l’ultimo lo scorso mercoledì a Serravalle. A breve a Faetano. La collaborazione di tutti è dunque fondamentale.
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