ANIS incontra il Governo: “Prioritario mantenere le nostre imprese competitive, sostenendole nell’innovazione tecnologica e nella transizione energetica, come stanno facendo gli altri Paesi. L’Accordo con l’Unione Europea è una grande opportunità e dobbiamo essere pronti a coglierla, completando le riforme strutturali attese da tempo, in primis l’IVA” Si è svolto nel primo pomeriggio di oggi l’incontro previsto tra ANIS e il Governo, il primo ufficiale dall’insediamento del nuovo Esecutivo. Presenti diversi Segretari di Stato e Segretari Particolari, che hanno prima illustrato la strategia operativa del Governo nell’ambito delle principali tematiche che riguardano sia l’economia che la società sammarinese, e poi risposto alle proposte e richieste dei rappresentanti dell’Associazione degli Industriali. A guidare la delegazione di imprenditori del Consiglio Direttivo, il Presidente Emanuele Rossini e la Past President Neni Rossini, accompagnati dal Segretario Generale William Vagnini e Romina Menicucci. “Condividiamo, come noto, il percorso di integrazione al mercato unico europeo, che per noi rappresenta una grandissima opportunità e auspichiamo che l’Accordo possa entrare in vigore quanto prima”, ha spiegato il Presidente Rossini, “ma per sfruttarne le tante potenzialità, occorre farci trovare pronti e questo significa completare le riforme che da tempo attendiamo, in primis l’IVA, per la quale chiediamo che venga aperto subito il cantiere, al fine di poterne vedere l’entrata in vigore al più presto. La priorità per noi è acrescere la competitività delle nostre imprese sui mercati internazionali. In particolare quello italiano, dove opera la maggior parte dei nostri competitor e dove, da diversi anni, sono state ideate e attuate politiche industriali molto importanti a livello di incentivi e agevolazioni, soprattutto sull’innovazione tecnologica ed ora sull’efficienza energetica. Riguardo a quest’ultimo tema, sottolineiamo che le dinamiche negative sui prezzi dell’energia si traducono anch’esse in punti di competitività e che in questa fase ci stanno penalizzando. Anche per questo auspichiamo che il Decreto Cogenerazione venga approvato nel prossimo Consiglio Grande e Generale, perché porterà benefici in termini di risparmi ed efficienza”. Altro tema prioritario per ANIS e il mondo imprenditoriale, illustrati dagli altri rappresentanti presenti, riguarda gli investimenti infrastrutturali e tecnologici, le cui risorse necessarie possono essere recuperate attraverso un riequilibrio del Bilancio dello Stato. Ammodernare il Paese, anche sotto il profilo di una serie di norme che riguardano diversi temi che impattano sull’operatività delle imprese e dei loro collaboratori, è fondamentale infatti per dare maggiore competitività da un lato, ma diventare anche più attrattivi come sistema economico per investitori e imprenditori. Al termine dell’incontro la delegazione ANIS ha consegnato una lettera con i diversi temi da approfondire, annunciando che per ogni ambito particolare verranno poi formalizzati ulteriori incontri con le Segreterie di Stato competenti. Il Governo ha accolto con favore l’invito e dato massima disponibilità al confronto su temi che, hanno assicurato, sono già inseriti nella loro agenda programmatica. A.N.I.S.
cs Anis