Il Gruppo Consiliare di Alleanza Popolare intende prendere posizione sulla recente adozione da parte del Consiglio Grande e Generale dell’Ordine del Giorno sul sistema bancario con particolare riferimento alle decisioni in esso contenute su Cassa di Risparmio.
In primo luogo va rimarcato che l’Ordine del Giorno ha ricevuto un consenso allargato tanto da ricevere soltanto 6 voti contrari, mentre una parte dell’opposizione ha ritirato il proprio odg, alla luce dei più forti impegni ed indirizzi proposti dalla maggioranza.
In secondo luogo, deve esprimersi soddisfazione per la sintesi che la maggioranza ha saputo trovare al proprio interno su un argomento delicato ed importante che AP, ormai da diversi mesi, aveva posto all’attenzione degli alleati chiedendo un’assunzione di responsabilità a favore del Paese e del futuro di Cassa di Risparmio.
Il Governo ed il Consiglio Grande e Generale hanno impiegato considerevoli risorse pubbliche con l’intento di garantire la patrimonializzazione di Cassa ed il suo sviluppo, e ciò comporta il dovere di formulare gli indirizzi ed esercitare i controlli che spettano al socio azionista, nonché di rappresentare adeguatamente il pubblico interesse.
Non potevano e non possono essere ignorate, a tal proposito, le precedenti indicazioni del Fondo Monetario Internazionale, condivise da Banca Centrale, anche in ragione dell’imminente valutazione di cui il nostro sistema sarà fatto nuovamente oggetto.
AP è, quindi, soddisfatta che il Consiglio Grande e Generale si sia espresso in modo chiaro su questioni non più rinviabili e si aspetta che le decisioni assunte siano attuate nei tempi concordati e senza esitazioni, confermando il proprio sostegno al rafforzamento patrimoniale del principale e storico Istituto bancario sammarinese.
La ristrutturazione della governance e quindi degli organi individuali e collegiali di vertice di Cassa, è finalizzata a dotare la banca di un Cda più snello e con le professionalità necessarie a favorire la prosecuzione di un percorso impegnativo e trasparente. Il Consiglio Grande e Generale ha doverosamente tenuto conto della vicenda giudiziaria che vede coinvolta la Direzione dell'istituto, impegnando il Congresso di Stato e i Sindaci di Governo a deliberare nell'Assemblea di Cassa le misure più appropriate per evitare conflitti di interessi e tutelare appieno, nella forma e nella sostanza, gli interessi di Cassa di Risparmio. Cosa peraltro già avviata nell’assemblea dei soci del 14 gennaio scorso.
L’istituto non può essere oggetto delle mire politiche ed economiche di chi volesse agire per il proprio vantaggio privato. Per questo, l’odg indica il tracciato da seguire subito ed in prospettiva, in modo che dapprima la partecipazione azionaria e la rappresentanza dello Stato siano proporzionate alle risorse economiche immesse, attraverso un aumento delle quote di sua proprietà ed il ridimensionamento della Fondazione San Marino. E successivamente vi sia il rientro degli impieghi pubblici parallelamente all’introduzione dell’azionariato diffuso dei cittadini e di limiti alla partecipazione di soggetti non istituzionali.
Il risultato raggiunto insieme agli alleati con le importanti decisioni assunte, impegna il Governo e la maggioranza alla loro sollecita ed efficace realizzazione.
AP ha sempre inteso sostenere e garantire Cassa di risparmio considerandola patrimonio dello Stato e banca di sistema, ed in questo momento di importanti cambiamenti e di rilancio è vicina all'impegno dei dipendenti le cui professionalità vanno valorizzate e tutelate nell'interesse dell'Istituto e della collettività.
Comunicato stampa
Alleanza Popolare
In primo luogo va rimarcato che l’Ordine del Giorno ha ricevuto un consenso allargato tanto da ricevere soltanto 6 voti contrari, mentre una parte dell’opposizione ha ritirato il proprio odg, alla luce dei più forti impegni ed indirizzi proposti dalla maggioranza.
In secondo luogo, deve esprimersi soddisfazione per la sintesi che la maggioranza ha saputo trovare al proprio interno su un argomento delicato ed importante che AP, ormai da diversi mesi, aveva posto all’attenzione degli alleati chiedendo un’assunzione di responsabilità a favore del Paese e del futuro di Cassa di Risparmio.
Il Governo ed il Consiglio Grande e Generale hanno impiegato considerevoli risorse pubbliche con l’intento di garantire la patrimonializzazione di Cassa ed il suo sviluppo, e ciò comporta il dovere di formulare gli indirizzi ed esercitare i controlli che spettano al socio azionista, nonché di rappresentare adeguatamente il pubblico interesse.
Non potevano e non possono essere ignorate, a tal proposito, le precedenti indicazioni del Fondo Monetario Internazionale, condivise da Banca Centrale, anche in ragione dell’imminente valutazione di cui il nostro sistema sarà fatto nuovamente oggetto.
AP è, quindi, soddisfatta che il Consiglio Grande e Generale si sia espresso in modo chiaro su questioni non più rinviabili e si aspetta che le decisioni assunte siano attuate nei tempi concordati e senza esitazioni, confermando il proprio sostegno al rafforzamento patrimoniale del principale e storico Istituto bancario sammarinese.
La ristrutturazione della governance e quindi degli organi individuali e collegiali di vertice di Cassa, è finalizzata a dotare la banca di un Cda più snello e con le professionalità necessarie a favorire la prosecuzione di un percorso impegnativo e trasparente. Il Consiglio Grande e Generale ha doverosamente tenuto conto della vicenda giudiziaria che vede coinvolta la Direzione dell'istituto, impegnando il Congresso di Stato e i Sindaci di Governo a deliberare nell'Assemblea di Cassa le misure più appropriate per evitare conflitti di interessi e tutelare appieno, nella forma e nella sostanza, gli interessi di Cassa di Risparmio. Cosa peraltro già avviata nell’assemblea dei soci del 14 gennaio scorso.
L’istituto non può essere oggetto delle mire politiche ed economiche di chi volesse agire per il proprio vantaggio privato. Per questo, l’odg indica il tracciato da seguire subito ed in prospettiva, in modo che dapprima la partecipazione azionaria e la rappresentanza dello Stato siano proporzionate alle risorse economiche immesse, attraverso un aumento delle quote di sua proprietà ed il ridimensionamento della Fondazione San Marino. E successivamente vi sia il rientro degli impieghi pubblici parallelamente all’introduzione dell’azionariato diffuso dei cittadini e di limiti alla partecipazione di soggetti non istituzionali.
Il risultato raggiunto insieme agli alleati con le importanti decisioni assunte, impegna il Governo e la maggioranza alla loro sollecita ed efficace realizzazione.
AP ha sempre inteso sostenere e garantire Cassa di risparmio considerandola patrimonio dello Stato e banca di sistema, ed in questo momento di importanti cambiamenti e di rilancio è vicina all'impegno dei dipendenti le cui professionalità vanno valorizzate e tutelate nell'interesse dell'Istituto e della collettività.
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Alleanza Popolare
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