Proseguono a Strasburgo i lavori della sessione di gennaio dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, a cui partecipano i membri della Delegazione Consiliare sammarinese Marco Gatti e Marco Nicolini. In apertura di sessione, l’Assemblea ha riconfermato la Presidenza della svizzera Liliane Maury Pasquier, già in carica dallo scorso anno. Nel suo intervento di apertura, la Presidente ha evidenziato che l’Assemblea dovrà affrontare un anno pieno di sfide per l’istituzione che rappresenta, introducendo la difficile situazione con la delegazione della Federazione Russa che per il secondo anno consecutivo ha deciso di non far partecipare la propria delegazione all’Assemblea. L'augurio finale della presidente è che l'Assemblea si prenda la responsabilità a trovare soluzioni concrete con l’obbiettivo di preservarla. Infine è stata inoltre lanciata la campagna di sensibilizzazione verso il sessismo, l'abuso, le violenze e le pressioni di genere verso i membri di parlamento femminili, attraverso l’hashtag #Notinmyparliament.
L’attuale contesto geo-politico europeo ha influenzato molti dei dibattiti discussi in aula, quali la necessità di una revisione dell’istituto referendario alla luce dei recenti avvenimenti in questo ambito, prima su tutti la Brexit, libertà di informazione in contesti di elezioni democratiche, lotta alla disinformazione in contesti di propaganda e disinformazione e varie proposte per una governance di internet.
Fra i vari riferimenti della sessione, il filo conduttore è stata la situazione che attualmente l'organismo di trova ad affrontare, con particolare riferimento alle forti posizioni della Federazione Russa nei confronti dello stesso, evidenziando la necessità di preservarne la sopravvivenza come garanzia di dialogo e di pace ma con la consapevolezza dell’inevitabile bisogno di dinamismo dei procedimenti. Il Ministro degli Affari Esteri finlandese, Presidente di turno del Comitato dei Ministri, è intervenuto in plenaria per riferire sulle priorità del proprio semestre di Presidenza, aggiornando anch’esso sulla situazione russa e augurandosi una possibile risoluzione in tempistiche brevi. Ha inoltre evidenziato come sia necessario attuare una serie di iniziative volte ad una maggiore partecipazione dei giovani alla vita politica e democratica. Anche il Segretario Generale Jagland, intervenuto in plenaria per il consueto riferimento, ha evidenziato sullo stesso argomento quanta importanza abbia la convenzione di Bruxelles del 2015 sulla responsabilità condivisa di tutti gli stati membri del Consiglio d’Europa.
Nella mattinata di ieri, si sono aperte le votazioni per i giudici italiano e spagnolo presso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che si sono concluse con l’elezione di Raffaele Sabato e Erik Wennerstörm. Infine il Consigliere Marco Gatti ha riferito nel pomeriggio in seno al Sub-Comitato per i Diritti dell'Uomo sul monitoraggio per la nuova nomina del membro sammarinese presso il Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti disumani o degradanti (C.P.T.) per il quale San Marino era stato chiamato ad individuare una terna di profili adatti al ruolo, il quale ha accolto le proposte avanzate dalla delegazione.
CS Segreteria Istituzionale
L’attuale contesto geo-politico europeo ha influenzato molti dei dibattiti discussi in aula, quali la necessità di una revisione dell’istituto referendario alla luce dei recenti avvenimenti in questo ambito, prima su tutti la Brexit, libertà di informazione in contesti di elezioni democratiche, lotta alla disinformazione in contesti di propaganda e disinformazione e varie proposte per una governance di internet.
Fra i vari riferimenti della sessione, il filo conduttore è stata la situazione che attualmente l'organismo di trova ad affrontare, con particolare riferimento alle forti posizioni della Federazione Russa nei confronti dello stesso, evidenziando la necessità di preservarne la sopravvivenza come garanzia di dialogo e di pace ma con la consapevolezza dell’inevitabile bisogno di dinamismo dei procedimenti. Il Ministro degli Affari Esteri finlandese, Presidente di turno del Comitato dei Ministri, è intervenuto in plenaria per riferire sulle priorità del proprio semestre di Presidenza, aggiornando anch’esso sulla situazione russa e augurandosi una possibile risoluzione in tempistiche brevi. Ha inoltre evidenziato come sia necessario attuare una serie di iniziative volte ad una maggiore partecipazione dei giovani alla vita politica e democratica. Anche il Segretario Generale Jagland, intervenuto in plenaria per il consueto riferimento, ha evidenziato sullo stesso argomento quanta importanza abbia la convenzione di Bruxelles del 2015 sulla responsabilità condivisa di tutti gli stati membri del Consiglio d’Europa.
Nella mattinata di ieri, si sono aperte le votazioni per i giudici italiano e spagnolo presso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che si sono concluse con l’elezione di Raffaele Sabato e Erik Wennerstörm. Infine il Consigliere Marco Gatti ha riferito nel pomeriggio in seno al Sub-Comitato per i Diritti dell'Uomo sul monitoraggio per la nuova nomina del membro sammarinese presso il Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti disumani o degradanti (C.P.T.) per il quale San Marino era stato chiamato ad individuare una terna di profili adatti al ruolo, il quale ha accolto le proposte avanzate dalla delegazione.
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