Presso Confindustria Romagna, sede di Ravenna, il 28 febbraio è stato presentato il team SmartTech, il ramo operativo di Confindustria che diventa un punto di riferimento sul territorio per offrire alle aziende un supporto concreto nel percorso di digitalizzazione.
SmartTech si avvale dell’ausilio di partner tecnologici selezionati che offrono soluzioni digitali avanzate. Botika è la prima azienda sammarinese scelta da Confindustria Romagna per far parte di questo innovativo progetto.
L’avvio del progetto è stato comunicato durante il seminario dal titolo “Digital Innovation: Vantaggi competitivi dell’intelligenza artificiale”.
Durante la presentazione sono intervenuti Professori dell’Università di Verona e dell’Università Politecnica delle Marche e Nvidia, leader mondiale del mercato delle schede grafiche, necessarie per supportare elevate potenze di calcolo per esempio nel mining delle blockchain o per l’utilizzo di motori di intelligenza artificiale.
Nel seminario, per Botika è intervenuto Guido Ricci insieme ad Adriano Bugli di Fontanot.
Insieme hanno presentato un caso di successo di applicazione dell’intelligenza artificiale nell’industria. In particolare l’utilizzo degli algoritmi nel controllo qualità di Fontanot ha portato a una diminuzione delle anomalie dell’80%. Un risultato notevole che ha permesso all’azienda un’ottimizzazione dei processi, maggiore soddisfazione dei clienti e un risparmio notevole per l’azienda.
“Lavoriamo con Fontanot da oltre 20 anni - afferma Guido Ricci, fondatore e Responsabile della sicurezza dei sistemi in Botika - grazie anche alla loro visione e voglia di innovare, siamo riusciti a lavorare bene e raggiungere risultati molto positivi. Lavoriamo da anni su blockchain e intelligenza artificiale con un nostro motore proprietario che abbiamo costruito dall’inizio alla fine, senza l’utilizzo di terze parti. Mentre la tecnologia blockchain ha delle potenzialità enormi, ma ancora difficilmente sfruttabili in pieno, l’intelligenza artificiale è una tecnologia matura, utilizzabile anche dalle piccole imprese. Migliorare dell’80% le anomalie di un processo industriale con gli algoritmi era inimmaginabile fino a pochi anni fa”.
Botika nel frattempo è tra le prime aziende del territorio romagnolo in fase di certificazione presso il Deep Learning Institute di Nvidia anche per l’insegnamento del “deep learning”, uno dei campi dell’intelligenza artificiale.
Comunicato stampa
Botika
SmartTech si avvale dell’ausilio di partner tecnologici selezionati che offrono soluzioni digitali avanzate. Botika è la prima azienda sammarinese scelta da Confindustria Romagna per far parte di questo innovativo progetto.
L’avvio del progetto è stato comunicato durante il seminario dal titolo “Digital Innovation: Vantaggi competitivi dell’intelligenza artificiale”.
Durante la presentazione sono intervenuti Professori dell’Università di Verona e dell’Università Politecnica delle Marche e Nvidia, leader mondiale del mercato delle schede grafiche, necessarie per supportare elevate potenze di calcolo per esempio nel mining delle blockchain o per l’utilizzo di motori di intelligenza artificiale.
Nel seminario, per Botika è intervenuto Guido Ricci insieme ad Adriano Bugli di Fontanot.
Insieme hanno presentato un caso di successo di applicazione dell’intelligenza artificiale nell’industria. In particolare l’utilizzo degli algoritmi nel controllo qualità di Fontanot ha portato a una diminuzione delle anomalie dell’80%. Un risultato notevole che ha permesso all’azienda un’ottimizzazione dei processi, maggiore soddisfazione dei clienti e un risparmio notevole per l’azienda.
“Lavoriamo con Fontanot da oltre 20 anni - afferma Guido Ricci, fondatore e Responsabile della sicurezza dei sistemi in Botika - grazie anche alla loro visione e voglia di innovare, siamo riusciti a lavorare bene e raggiungere risultati molto positivi. Lavoriamo da anni su blockchain e intelligenza artificiale con un nostro motore proprietario che abbiamo costruito dall’inizio alla fine, senza l’utilizzo di terze parti. Mentre la tecnologia blockchain ha delle potenzialità enormi, ma ancora difficilmente sfruttabili in pieno, l’intelligenza artificiale è una tecnologia matura, utilizzabile anche dalle piccole imprese. Migliorare dell’80% le anomalie di un processo industriale con gli algoritmi era inimmaginabile fino a pochi anni fa”.
Botika nel frattempo è tra le prime aziende del territorio romagnolo in fase di certificazione presso il Deep Learning Institute di Nvidia anche per l’insegnamento del “deep learning”, uno dei campi dell’intelligenza artificiale.
Comunicato stampa
Botika
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