La Coalizione San Marino Bene Comune prende atto con soddisfazione degli ultimi dati del bollettino di statistica, che si riferiscono al IV trimestre del 2015, evidenziando i segni positivi per quanto riguarda le imprese e l’occupazione che, andando in controtendenza rispetto al recente passato, confermano che il Paese sta uscendo dalla situazione di crisi che ha contraddistinto questi ultimi anni.
Oltre 60 nuove imprese, di cui 40 solo nel settore manifatturiero con un incremento del 9% rispetto allo scorso anno, indicano che il nostro Paese sta attraendo nuova economia reale e con un importante riflesso anche a livello occupazionale, che ha visto oltre 220 nuovi lavoratori impiegati in tale settore. Dati positivi anche nel settore servizi con oltre 30 nuove attività che hanno dato occupazione a circa 100 lavoratori.
Stazionario, invece, il numero delle imprese di costruzioni nel settore edile che continua a costituire la maggior criticità dal punto di vista lavorativo con 120 lavoratori in meno rispetto al 2014.
Un segnale forte conseguente al grande impegno messo in campo è il numero dei lavoratori nella pubblica amministrazione, diminuito anche nel 2015, che ha raggiunto meno di 3.600 unità, con evidenti riflessi positivi sulla spesa pubblica.
Sebbene rimanga preoccupante il dato riguardante la disoccupazione totale la Coalizione San Marino Bene Comune intende sottolineare alla cittadinanza come gli interventi realizzati in questi anni, e la progressiva normalizzazione del sistema economico, stiano portando i risultati positivi in termini di rilancio delle imprese e di lavoro.
Un’ulteriore conferma di questo trend positivo per il nostro Paese, sono i recenti accordi definiti con il Governo e le organizzazioni sindacali da parte di due grossi gruppi imprenditoriali di alto livello, che porteranno altre 100 assunzioni e monofase al Bilancio dello Stato; infine, l’atteso investimento da parte dei promotori del Polo della Moda che, qualora vengano superati gli ostacoli originati dalla proposta del comitato referendario, potrà costituire un’opportunità utile anche al rilancio del settore delle costruzioni edili, con tutto l’indotto che esso potrà generare.
Consapevole del lavoro ancora rimasto incompiuto, la Coalizione San Marino Bene Comune conferma a tutta la cittadinanza il proprio impegno per continuare a realizzare gli obiettivi indicati nel Programma di Governo, e si impegna già dalla prossima settimana a valutare gli interventi prioritari da attuare nei prossimi mesi, al fine di rispondere in maniera compiuta al mandato ricevuto dalla cittadinanza.
Comunicato stampa
Coalizione San Marino bene Comune
Oltre 60 nuove imprese, di cui 40 solo nel settore manifatturiero con un incremento del 9% rispetto allo scorso anno, indicano che il nostro Paese sta attraendo nuova economia reale e con un importante riflesso anche a livello occupazionale, che ha visto oltre 220 nuovi lavoratori impiegati in tale settore. Dati positivi anche nel settore servizi con oltre 30 nuove attività che hanno dato occupazione a circa 100 lavoratori.
Stazionario, invece, il numero delle imprese di costruzioni nel settore edile che continua a costituire la maggior criticità dal punto di vista lavorativo con 120 lavoratori in meno rispetto al 2014.
Un segnale forte conseguente al grande impegno messo in campo è il numero dei lavoratori nella pubblica amministrazione, diminuito anche nel 2015, che ha raggiunto meno di 3.600 unità, con evidenti riflessi positivi sulla spesa pubblica.
Sebbene rimanga preoccupante il dato riguardante la disoccupazione totale la Coalizione San Marino Bene Comune intende sottolineare alla cittadinanza come gli interventi realizzati in questi anni, e la progressiva normalizzazione del sistema economico, stiano portando i risultati positivi in termini di rilancio delle imprese e di lavoro.
Un’ulteriore conferma di questo trend positivo per il nostro Paese, sono i recenti accordi definiti con il Governo e le organizzazioni sindacali da parte di due grossi gruppi imprenditoriali di alto livello, che porteranno altre 100 assunzioni e monofase al Bilancio dello Stato; infine, l’atteso investimento da parte dei promotori del Polo della Moda che, qualora vengano superati gli ostacoli originati dalla proposta del comitato referendario, potrà costituire un’opportunità utile anche al rilancio del settore delle costruzioni edili, con tutto l’indotto che esso potrà generare.
Consapevole del lavoro ancora rimasto incompiuto, la Coalizione San Marino Bene Comune conferma a tutta la cittadinanza il proprio impegno per continuare a realizzare gli obiettivi indicati nel Programma di Governo, e si impegna già dalla prossima settimana a valutare gli interventi prioritari da attuare nei prossimi mesi, al fine di rispondere in maniera compiuta al mandato ricevuto dalla cittadinanza.
Comunicato stampa
Coalizione San Marino bene Comune
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