Bilancio più che soddisfacente per il circuito dei Musei e Monumenti della Repubblica che, beneficiando di un sistema di acquisto e prenotazione dei biglietti nuovo e semplificato, ora disponibile anche online, e grazie all’impegno profuso nelle iniziative di mostre temporanee e all’apertura del nuovo Museo del Francobollo e della Moneta, ha chiuso la stagione turistica al mese di settembre con oltre 186.000 visite paganti, dopo un avvio di anno reso quasi nullo dalle condizioni imposte dall’emergenza sanitaria, cui si aggiungono circa 9000 visite effettuate da cittadini sammarinesi e altri titolari di gratuità. Apprezzate le mostre temporanee attivate nel corso della stagione, a cominciare dalla Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo, che ha segnato già dal mese di maggio l’interesse di numerosi visitatori che hanno preso parte alle visite guidate effettuate nei mesi di apertura e, soprattutto, delle scuole sammarinesi che hanno partecipato con oltre 900 studenti alle attività didattiche esperienziali organizzate per l’occasione. Successo importante a partire dal 19 giugno anche per la mostra “Foco mettesti… Letture, frammenti, disegni e cimeli danteschi a San Marino”, realizzata dagli Istituti Culturali per celebrare il 700° anniversario della morte di Dante Alighieri nell’ambito delle iniziative promosse dal Comitato Dantesco a San Marino e per la mostra "Al calar della notte. Lucerne del Museo di Stato di San Marino", inaugurata il 27 agosto, sulle quali sarà attiva anche una proposta di divulgazione didattica riferita a tutti gli ordini scolastici. Discorso a sé, l’apertura al pubblico del rinnovato Museo del Francobollo e della Moneta, che dall’8 luglio al 30 settembre ha ospitato più di 5100 visitatori paganti, con un buon successo di pubblico che ha espresso il proprio gradimento e apprezzamento per l’originalità e la modernità del progetto, sia in riferimento al contenitore, moderno e ben progettato, che all’innovativo metodo espositivo, fresco e invitante. Focus specifici e tanti appuntamenti previsti anche nei prossimi mesi, tanto in campo filatelico quanto in campo numismatico, fanno da cornice a una prospettiva di revisione dell’intero circuito museale sammarinese che vedrà, nel 2022, un rinnovamento degli spazi espostivi anche di altre collezioni dello Stato, a partire dal Museo delle Armi Antiche, ospitato all’interno della Seconda Torre, presto chiusa al pubblico per l’avvio dei lavori coordinati dall’AASLP. Appuntamento, quindi, alla prossima stagione Natalizia, con una offerta di mostre sempre allettante, e a un 2022 ricco di novità e di progetti culturali pensati per rendere sempre più invitate e attrattivo il nostro centro storico nel pieno rispetto dei principi di valorizzazione e promozione della storia, della cultura e dell’arte a San Marino.
c.s. Istituti Culturali