Nei giorni scorsi il Comites San Marino ha incontrato il MIS, ovvero il Movimento Ideali Socialisti fondato un anno fa per riaggregare le forze socialiste e progressiste verso un rinnovato spirito di condivisione ed impegno politico. Sul tavolo della discussione sono state poste diverse tematiche, tra cui il problema delle targhe estere e la questione della cittadinanza e dei diritti dei cittadini italiani residenti a San Marino – si legge in una nota congiunta diffusa da Alessandro Amadei, vicepresidente del Comites San Marino e Sonia Casadei presidente del MIS (foto). Il MIS, in linea con le proprie radici culturali, il proprio bagaglio di ideali e gli straordinari esempi di coraggio riformista del socialismo europeo, ha espresso una totale apertura verso la richiesta di riconoscimento della doppia cittadinanza per naturalizzazione avanzata dal Comites San Marino al Consiglio Grande e Generale due anni fa e purtroppo non esaudita. Da qui la consapevolezza che sul fronte dei diritti civili c’è ancora tanto da fare a San Marino, dove parte della politica per tanto tempo ha trattato l’argomento, seguendo una prospettiva ideologica e troppo spesso percorrendo la via della semplificazione. Ad avviso del Comites San Marino e del MIS è tempo di inquadrare un tema così delicato nella giusta ottica, superando pregiudizi, paure ingiustificate e stereotipi anacronistici, in modo da soffermarsi su un’analisi responsabile ed obiettiva del concetto di appartenenza di un individuo ad una determinata comunità. Alessandro Amadei e Sonia Casadei - conclude la nota – annunciano che il confronto tra il Comites San Marino ed il MIS avvenuto in un clima di entusiasmo e grande collaborazione potrà proseguire attraverso iniziative comuni e momenti di approfondimento sui temi condivisi.
c.s.
Alessandro Amadei (vicepresidente Comites San Marino)
Sonia Casadei (presidente MIS)