Il Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d’Europa, Nils Muižnieks, da domani e fino al 10 giugno sarà in visita ispettiva a San Marino.
Muižnieks, accompagnato dal Vicedirettore e dal Consigliere dell’Ufficio del Commissario, Giancarlo Cardinale e Hasan Bermek, incontrerà le autorità del ramo legislativo, esecutivo e giudiziario e gli organi deputati alla protezione dei diritti umani. Ai colloqui istituzionali, organizzati dal Dipartimento Affari Esteri su richiesta dello stesso Ufficio del Commissario, si affiancheranno momenti di confronto privati promossi dalla delegazione con associazioni sammarinesi, individuate e contattate direttamente dal Consiglio d’Europa.
La visita rientra nell’ambito del programma di incontri periodici che il Commissario effettua in ogni Stato membro dell’Organizzazione di Strasburgo. Al vaglio della delegazione saranno il grado di rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, il funzionamento del sistema giudiziario e l’effettiva garanzia delle libertà democratiche, l’attuazione dello stato di diritto, la condizione dei lavoratori e lo status degli stranieri in territorio.
Risale a sette anni fa l’ultimo sopralluogo del Commissario dei Diritti Umani. Fu Thomas Hammarberg, nel gennaio del 2008, a venire a San Marino; quattro mesi dopo pubblicò il proprio rapporto sulla realtà sammarinese rispetto alla tutela dei diritti umani e al suo grado di democrazia. Allora il Commissario sollecitò alcune modifiche nella legislazione interna, che portarono in seguito all’adozione di importanti misure in materia di discriminazione e di violenza contro le donne.
Muižnieks, accompagnato dal Vicedirettore e dal Consigliere dell’Ufficio del Commissario, Giancarlo Cardinale e Hasan Bermek, incontrerà le autorità del ramo legislativo, esecutivo e giudiziario e gli organi deputati alla protezione dei diritti umani. Ai colloqui istituzionali, organizzati dal Dipartimento Affari Esteri su richiesta dello stesso Ufficio del Commissario, si affiancheranno momenti di confronto privati promossi dalla delegazione con associazioni sammarinesi, individuate e contattate direttamente dal Consiglio d’Europa.
La visita rientra nell’ambito del programma di incontri periodici che il Commissario effettua in ogni Stato membro dell’Organizzazione di Strasburgo. Al vaglio della delegazione saranno il grado di rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, il funzionamento del sistema giudiziario e l’effettiva garanzia delle libertà democratiche, l’attuazione dello stato di diritto, la condizione dei lavoratori e lo status degli stranieri in territorio.
Risale a sette anni fa l’ultimo sopralluogo del Commissario dei Diritti Umani. Fu Thomas Hammarberg, nel gennaio del 2008, a venire a San Marino; quattro mesi dopo pubblicò il proprio rapporto sulla realtà sammarinese rispetto alla tutela dei diritti umani e al suo grado di democrazia. Allora il Commissario sollecitò alcune modifiche nella legislazione interna, che portarono in seguito all’adozione di importanti misure in materia di discriminazione e di violenza contro le donne.
Riproduzione riservata ©
