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Compagnia Uniformata delle Milizie: Visita al Sacrario Militare di Redipuglia

28 nov 2024
Compagnia Uniformata delle Milizie: Visita al Sacrario Militare di Redipuglia

Nella giornata di sabato 23 novembre 2024 una folta rappresentanza della Compagnia Uniformata delle Milizie si è recata in visita al Sacrario Militare di Redipuglia.
Nella delegazione vi era il Comando Superiore delle Milizie con il Generale Augusto Gatti - Ispettore Generale delle Milizie, l’Ispettore del Corpo Tenente Colonnello Giuseppe Gattei, il Comandante Capitano Stefano Volpinari e diversi Ufficiali, Sottufficiali e Militi.
Il gruppo è stato accolto dal Sindaco del Comune di Fogliano Redipuglia Dott.sa Cristiana Pisano, dal Generale Fulvio Poli - Responsabile dei Sacrari Militari e dal Direttore del Sacrario di Redipuglia Tenente Colonnello Massimiliano Fioretti.
Il Sacrario Militare di Redipuglia, il più grande d’Italia dove sono sepolti oltre 100.000 soldati, si trova in Friuli Venezia Giulia, sul Carso, nei luoghi in cui durante la Prima Guerra Mondiale si svolsero le violentissime battaglie lungo il fiume Isonzo.
Inaugurato il 18 settembre 1938, è caratterizzato da un’imponente scalinata monumentale dedicata ai soldati caduti in quel territorio durante la Prima Guerra Mondiale. Sui gradoni, costituiti dalla pietra bianca del Carso, vi sono in ordine alfabetico le salme di circa 40.000 soldati identificati mentre nelle tombe comuni riposano le salme di altri 60.000 caduti ignoti.
Insieme alle Autorità che hanno accolto il Gruppo Militare, si è svolta la Cerimonia di deposizione di una Corona d’Alloro. La Cerimonia, all’ordine “Onore ai Caduti!”, è stata caratterizzata da un minuto di silenzio.
Durante il discorso di saluto il Generale Augusto Gatti ha ricordato che la Repubblica di San Marino durante la Prima Guerra Mondiale, nonostante la formale neutralità, mise in atto una serie di azioni per il Paese amico con numerosi sammarinesi che partirono volontari nell’esercito italiano; inoltre anche nella Repubblica di San Marino vi furono azioni di sostegno alle famiglie dei volontari e dei combattenti e si procedette al confezionamento di abbigliamento e di maschere antigas per i soldati Italiani.
Da ricordare che tra i nostri volontari vi furono anche due caduti: Sady Serafini e Carlo Simoncini, le cui tombe monumentali si trovano nel cimitero di Montalbo.
Altra importante iniziativa della Repubblica di San Marino fu la creazione di un Ospedale di guerra che operò in prima linea nel 1917 e nel 1918. Esponeva la bandiera di San Marino, oltre a quella italiana e della Croce Rossa ed aveva la migliore strumentazione disponibile all’epoca. Durante i due anni di attività il nostro Ospedale curò oltre tremila soldati soprattutto italiani, ma anche alleati ed austro-ungarici. Tra l’altro anche il famoso scrittore americano Ernest Hemingway, ferito, fu ricoverato nell’Ospedale da campo sammarinese.
A seguire si è iniziata la visita del Sacrario, del Museo e della Cappella, poi trasformata in chiesa il 3 settembre 2014. La Chiesa è dedicata a Maria Santissima Regina della Pace, per simboleggiare tutte le madri con i propri figli in guerra.
Nel pomeriggio la giornata formativa è proseguita con la visita del Cimitero di guerra austro-ungarico di Fogliano Redipuglia dove sono sepolte oltre 14.000 salme di soldati caduti in quella zona. Analogamente al Sacrario di Redipuglia, sono presenti tombe per i soldati identificati e fosse comuni per i soldati ignoti.
Anche qui si è svolta la cerimonia di “Onore ai caduti!” con una pausa di silenzio.
Nel confermare l’importanza formativa della suddetta giornata si vuole rivolgere un sentito ringraziamento alla Segreteria di Stato per gli Affari Esteri, alle Autorità Civili e Militari che hanno accolto la Compagnia Uniformata delle Milizie di San Marino e infine un ringraziamento a tutti i partecipanti.

Comunicato stampa
Comando Superiore delle Milizie





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