Il Consiglio Centrale del PDCS si è riunito lunedì 16 e ha terminato i propri lavori giovedì sera 19 novembre per svolgere un’analisi della situazione politica e per esprimersi sulla richiesta dell’avvio di un confronto interno, volto a imprimere maggiore rinnovamento nella linea politica e nell’azione del Partito.
Dopo la relazione introduttiva del Segretario Politico, che ha espresso la propria
condivisione sulle riflessioni generali riportate nel documento proposto, si è aperto un profondo ed articolato dibattito. Degli oltre 110 intervenuti, hanno preso la parola oltre 30 membri del Consiglio Centrale i quali, attraverso riflessioni basate su differenti elementi di attenzione hanno comunemente condiviso la necessità di un momento di riflessione interna, utile a dare nuovo entusiasmo agli aderenti del PDCS, segnare un definitivo segno di discontinuità con il passato eaffrontare la crisi che ancora sta segnando il nostro Paese. Il documento oggetto d’esame poneva l’accento sulla necessità di una riflessione forte per il rilancio del Partito, indicando anche la possibilità di individuare in un Congresso anticipato l’occasione ove concretizzare le scelte di rinnovamento. L’articolato dibattito ha preso in esame gli elementi di riflessione considerando, tuttavia, che la situazione di continuo mutamento del panorama politico sammarinese rende ogni valutazione, su possibili prospettive politiche, ancora incerta e bisognosa di maggior chiarezza.
Al termine del dibattito, la sintesi prodotta è stata quella unanimemente condivisa di precedere tale evento da una conferenza programmatica nei primi mesi del 2016, per delineare con maggiore chiarezza le scelte concrete da attuare, per il consolidamento ed il rilancio del Paese e per confermare la presenza del PDCS quale forza centrale e responsabile per la stabilità politica.
Tale proposta è da intendersi non in antitesi con l’idea di un Congresso ma come un’occasione di necessario confronto su programmi, valori e identità propedeutico alla celebrazione di questo importante momento della vita democratica del partito.
Il Consiglio Centrale ha affermato, inoltre, di voler proseguire nell’opera di rinnovamento del Partito - nei metodi, nei contenuti e nelle persone - a partire dai valori di riferimento, al fine di un impegno a servizio del Paese sempre più trasparente ed efficace nei suoi risultati. A tale proposito, ha convenuto sulla necessità di elaborare una proposta di interventi normativi e di indirizzo, da porre in atto nel prossimo futuro, al fine di offrire alla cittadinanza la propria visione
di Paese, da condividere con tutte le forze politiche, vista la portata strutturale degli stessi. Il dibattito prodotto nelle due serate ha dimostrato ancora una volta una forte unità di intenti fra gli aderenti del Partito e la capacità di giungere a sintesi condivise anche su temi complessi valorizzando le proposte attraverso un confronto democratico e costruttivo.
L’ufficio stampa del PDCS
Dopo la relazione introduttiva del Segretario Politico, che ha espresso la propria
condivisione sulle riflessioni generali riportate nel documento proposto, si è aperto un profondo ed articolato dibattito. Degli oltre 110 intervenuti, hanno preso la parola oltre 30 membri del Consiglio Centrale i quali, attraverso riflessioni basate su differenti elementi di attenzione hanno comunemente condiviso la necessità di un momento di riflessione interna, utile a dare nuovo entusiasmo agli aderenti del PDCS, segnare un definitivo segno di discontinuità con il passato eaffrontare la crisi che ancora sta segnando il nostro Paese. Il documento oggetto d’esame poneva l’accento sulla necessità di una riflessione forte per il rilancio del Partito, indicando anche la possibilità di individuare in un Congresso anticipato l’occasione ove concretizzare le scelte di rinnovamento. L’articolato dibattito ha preso in esame gli elementi di riflessione considerando, tuttavia, che la situazione di continuo mutamento del panorama politico sammarinese rende ogni valutazione, su possibili prospettive politiche, ancora incerta e bisognosa di maggior chiarezza.
Al termine del dibattito, la sintesi prodotta è stata quella unanimemente condivisa di precedere tale evento da una conferenza programmatica nei primi mesi del 2016, per delineare con maggiore chiarezza le scelte concrete da attuare, per il consolidamento ed il rilancio del Paese e per confermare la presenza del PDCS quale forza centrale e responsabile per la stabilità politica.
Tale proposta è da intendersi non in antitesi con l’idea di un Congresso ma come un’occasione di necessario confronto su programmi, valori e identità propedeutico alla celebrazione di questo importante momento della vita democratica del partito.
Il Consiglio Centrale ha affermato, inoltre, di voler proseguire nell’opera di rinnovamento del Partito - nei metodi, nei contenuti e nelle persone - a partire dai valori di riferimento, al fine di un impegno a servizio del Paese sempre più trasparente ed efficace nei suoi risultati. A tale proposito, ha convenuto sulla necessità di elaborare una proposta di interventi normativi e di indirizzo, da porre in atto nel prossimo futuro, al fine di offrire alla cittadinanza la propria visione
di Paese, da condividere con tutte le forze politiche, vista la portata strutturale degli stessi. Il dibattito prodotto nelle due serate ha dimostrato ancora una volta una forte unità di intenti fra gli aderenti del Partito e la capacità di giungere a sintesi condivise anche su temi complessi valorizzando le proposte attraverso un confronto democratico e costruttivo.
L’ufficio stampa del PDCS
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