E’ stato presentato lunedì 4 Dicembre 2017 il nono volume di “Identità Sammarinese – Riflessioni sulla libertà e la democrazia, fra politica, storia, cultura“, l’Annuario pubblicato a cura dell’ Associazione Dante Alighieri di San Marino, già disponibile in tutte le edicole e librerie della Repubblica, quale gradita strenna natalizia.
Alle 16.50, nella suggestiva cornice della sala del Consiglio dei XII, il volume è stato consegnato, nel corso di un’udienza, ai Capitani Reggenti i quali, nel rivolgere espressioni di vivo apprezzamento per l’alta qualità dei saggi realizzati dai vari autori, hanno voluto sottolineare come l’opera della Dante confermi “il valore unificante della cultura e ci riporti al senso della nostra comune identità nella condivisione di un patrimonio di ideali, di tradizioni e di Istituzioni unico al mondo”.
Più tardi, alle ore 18, il libro è stato illustrato ai soci e alla cittadinanza nella prestigiosa sede dell’A.N.I.S. davanti ad un pubblico convenuto davvero numeroso (quasi 80 persone, un vero successo) e particolarmente interessato. Il Presidente della Associazione Dante Alighieri, Franco Capicchioni, nell’introdurre i lavori, ha ricordato come l’Annuario nato nove anni fa continui ad essere, attraverso i contributi di autorevoli professionisti, un importante momento di approfondimento e di confronto critico sul passato, sul presente e sul futuro della nostra amata Repubblica. Gli argomenti trattati che spaziano dalla storia alla letteratura, dal diritto alla medicina, dalla letteratura ai problemi sociali, dall’istruzione all’arte, costituiscono infatti occasioni per riaffermare i tratti distintivi delle radici storiche del nostro Paese che sono i valori della libertà e della pace, della democrazia e del rispetto dei diritti umani, della memoria e del sentimento di appartenenza da trasmettere alle nuove generazioni.
Quindi il dott. Carlo Romeo ha presentato i sedici testi raccolti nel volume. Nel compiere un sintetico percorso simbolico, ha iniziato presentando il documento analizzato da Suor Maria Gloria Riva sui “Cartoni del pittore Emilio Ambron per il XIII canto del Purgatorio” conservati nel Convento di San Francesco. Collegandosi alla storia del convento, è passato a commentare due saggi storici particolarmente significativi: il pregevole contributo del prof. Fernando Bindi su “La partenza dei Frati Minori Conventuali da San Marino - La fine di un’epoca“ e l’approfondita cronistoria del prof. Marino Cecchetti su “Come Giuseppe Onofri sconfisse Giulio Alberoni “.
Il riferimento alla Divina Commedia ha indotto il direttore ad affrontare il testo “Un Inferno di celluloide - L’opera di Dante nel cinema italiano” del prof. Luca Pasquale, profondo conoscitore della settima arte, e la interessante dissertazione musicologica del maestro Fausto Giacomini su “L’origine del canto“e sulle influenze positive che il canto determina nell’organismo umano.
Proseguendo, sono stati toccati argomenti attinenti la giurisprudenza, ecco quindi i due studi incentrati sull’Istituto Reggenziale: la ricerca di Francesco Morganti che delinea il profilo della Suprema Magistratura “L’Istituto della Reggenza nell’ordinamento giuridico sammarinese”; l’analisi di un documento inedito su “Gli impegni della Reggenza nella metà del XVIII secolo”, basato sullo studio dello scadenziario dei semestri 1752-1753 proveniente dall’Archivio di Stato; inoltre la riflessione di Stefano Palmucci su “Lo strano caso del decreto nel sistema sammarinese delle fonti”.
Ha suscitato grande interesse il testo relativo alla sezione “Memoria“ realizzato dal prof. Rosolino Martelli che ricorda la figura del padre Federico, insegnante, artista del Novecento, ma soprattutto uomo del suo tempo. Il brano, ampio e profondo, corredato di episodi avvincenti, di profonde riflessioni e di immagini molto suggestive, ha colpito l’attenzione del pubblico poiché il figlio tratteggia non solo la storia della sua famiglia, ma esprime uno spaccato di vita della comunità del Borgo negli anni del secolo scorso, fondata sui valori della solidarietà e della civile concordia. Di notevole valore sono inoltre alcuni disegni inediti che il professor Martelli ha voluto offrire ai lettori del volume.
Nel nono volume non poteva mancare un approfondito saggio di medicina, ricco di documentazione, realizzato dal dottor Antonio Morri che affronta in modo scientifico La peste bianca. La tubercolosi nella Repubblica di San Marino: dalle cure sanatoriali alle prime terapie antibiotiche”
Infine l’attualità con i testi di Filiberto Felici “FSSS, una Federazione davvero speciale“; del Rettore Corrado Petrocelli “Università di San Marino: un ponte verso il mondo e verso il futuro”; di Massimo Rastelli “ La promessa di Judith Causeway. Montalbo e Montecchio luoghi della memoria”; di Renato Di Nubila “Il Forum del dialogo da San Marino a Matera prossima capitale europea della cultura”.
Il percorso del direttore Romeo si è concluso con il riferimento al saggio di Patrizia Busignani “San Marino luogo per la pace - Un progetto per la Repubblica“ un brano molto significativo sia perché affronta il tema della tradizione di pace e di neutralità, aspetto peculiare dell’identità della nostra Repubblica, sia perché propone di costruire un reale progetto di pace che vada oltre i confini del nostro territorio e che possa trasformarsi in una grande opportunità formativa per i giovani sammarinesi.
Al termine della serata, il Presidente della Dante Alighieri, nel ringraziare tutti i presenti, ha voluto rivolgere un particolare riconoscimento agli autori, ai collaboratori e agli enti, Società Unione Mutuo Soccorso, Banca Agricola Sammarinese - Istituto Bancario Sammarinese, Sacchificio Industriale Sammarinese, Fondazione Graziana Graziani che con il loro sostegno hanno reso possibile la pubblicazione del nono volume di “Identità Sammarinese“ Ha sottolineato inoltre come l’Annuario 2017, disponibile in tutte le edicole e librerie della Repubblica, possa essere una gradita strenna natalizia.
Comunicato stampa
Dante Alighieri San Marino
Alle 16.50, nella suggestiva cornice della sala del Consiglio dei XII, il volume è stato consegnato, nel corso di un’udienza, ai Capitani Reggenti i quali, nel rivolgere espressioni di vivo apprezzamento per l’alta qualità dei saggi realizzati dai vari autori, hanno voluto sottolineare come l’opera della Dante confermi “il valore unificante della cultura e ci riporti al senso della nostra comune identità nella condivisione di un patrimonio di ideali, di tradizioni e di Istituzioni unico al mondo”.
Più tardi, alle ore 18, il libro è stato illustrato ai soci e alla cittadinanza nella prestigiosa sede dell’A.N.I.S. davanti ad un pubblico convenuto davvero numeroso (quasi 80 persone, un vero successo) e particolarmente interessato. Il Presidente della Associazione Dante Alighieri, Franco Capicchioni, nell’introdurre i lavori, ha ricordato come l’Annuario nato nove anni fa continui ad essere, attraverso i contributi di autorevoli professionisti, un importante momento di approfondimento e di confronto critico sul passato, sul presente e sul futuro della nostra amata Repubblica. Gli argomenti trattati che spaziano dalla storia alla letteratura, dal diritto alla medicina, dalla letteratura ai problemi sociali, dall’istruzione all’arte, costituiscono infatti occasioni per riaffermare i tratti distintivi delle radici storiche del nostro Paese che sono i valori della libertà e della pace, della democrazia e del rispetto dei diritti umani, della memoria e del sentimento di appartenenza da trasmettere alle nuove generazioni.
Quindi il dott. Carlo Romeo ha presentato i sedici testi raccolti nel volume. Nel compiere un sintetico percorso simbolico, ha iniziato presentando il documento analizzato da Suor Maria Gloria Riva sui “Cartoni del pittore Emilio Ambron per il XIII canto del Purgatorio” conservati nel Convento di San Francesco. Collegandosi alla storia del convento, è passato a commentare due saggi storici particolarmente significativi: il pregevole contributo del prof. Fernando Bindi su “La partenza dei Frati Minori Conventuali da San Marino - La fine di un’epoca“ e l’approfondita cronistoria del prof. Marino Cecchetti su “Come Giuseppe Onofri sconfisse Giulio Alberoni “.
Il riferimento alla Divina Commedia ha indotto il direttore ad affrontare il testo “Un Inferno di celluloide - L’opera di Dante nel cinema italiano” del prof. Luca Pasquale, profondo conoscitore della settima arte, e la interessante dissertazione musicologica del maestro Fausto Giacomini su “L’origine del canto“e sulle influenze positive che il canto determina nell’organismo umano.
Proseguendo, sono stati toccati argomenti attinenti la giurisprudenza, ecco quindi i due studi incentrati sull’Istituto Reggenziale: la ricerca di Francesco Morganti che delinea il profilo della Suprema Magistratura “L’Istituto della Reggenza nell’ordinamento giuridico sammarinese”; l’analisi di un documento inedito su “Gli impegni della Reggenza nella metà del XVIII secolo”, basato sullo studio dello scadenziario dei semestri 1752-1753 proveniente dall’Archivio di Stato; inoltre la riflessione di Stefano Palmucci su “Lo strano caso del decreto nel sistema sammarinese delle fonti”.
Ha suscitato grande interesse il testo relativo alla sezione “Memoria“ realizzato dal prof. Rosolino Martelli che ricorda la figura del padre Federico, insegnante, artista del Novecento, ma soprattutto uomo del suo tempo. Il brano, ampio e profondo, corredato di episodi avvincenti, di profonde riflessioni e di immagini molto suggestive, ha colpito l’attenzione del pubblico poiché il figlio tratteggia non solo la storia della sua famiglia, ma esprime uno spaccato di vita della comunità del Borgo negli anni del secolo scorso, fondata sui valori della solidarietà e della civile concordia. Di notevole valore sono inoltre alcuni disegni inediti che il professor Martelli ha voluto offrire ai lettori del volume.
Nel nono volume non poteva mancare un approfondito saggio di medicina, ricco di documentazione, realizzato dal dottor Antonio Morri che affronta in modo scientifico La peste bianca. La tubercolosi nella Repubblica di San Marino: dalle cure sanatoriali alle prime terapie antibiotiche”
Infine l’attualità con i testi di Filiberto Felici “FSSS, una Federazione davvero speciale“; del Rettore Corrado Petrocelli “Università di San Marino: un ponte verso il mondo e verso il futuro”; di Massimo Rastelli “ La promessa di Judith Causeway. Montalbo e Montecchio luoghi della memoria”; di Renato Di Nubila “Il Forum del dialogo da San Marino a Matera prossima capitale europea della cultura”.
Il percorso del direttore Romeo si è concluso con il riferimento al saggio di Patrizia Busignani “San Marino luogo per la pace - Un progetto per la Repubblica“ un brano molto significativo sia perché affronta il tema della tradizione di pace e di neutralità, aspetto peculiare dell’identità della nostra Repubblica, sia perché propone di costruire un reale progetto di pace che vada oltre i confini del nostro territorio e che possa trasformarsi in una grande opportunità formativa per i giovani sammarinesi.
Al termine della serata, il Presidente della Dante Alighieri, nel ringraziare tutti i presenti, ha voluto rivolgere un particolare riconoscimento agli autori, ai collaboratori e agli enti, Società Unione Mutuo Soccorso, Banca Agricola Sammarinese - Istituto Bancario Sammarinese, Sacchificio Industriale Sammarinese, Fondazione Graziana Graziani che con il loro sostegno hanno reso possibile la pubblicazione del nono volume di “Identità Sammarinese“ Ha sottolineato inoltre come l’Annuario 2017, disponibile in tutte le edicole e librerie della Repubblica, possa essere una gradita strenna natalizia.
Comunicato stampa
Dante Alighieri San Marino
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