Il Partito dei Socialisti e dei Democratici (PSD) ha tenuto la sua prima direzione dopo il giuramento del nuovo Consiglio Grande e Generale e del governo, durante la quale sono stati formulati i migliori auguri ai suoi esponenti istituzionali impegnati nella XXXI legislatura per un proficuo mandato e un buon lavoro. La direzione ha deciso di orientare e organizzare le energie raccolte durante le ultime elezioni politiche attraverso la celebrazione di un congresso, previsto per l’autunno di quest’anno. Il congresso rappresenterà un momento di rilancio e di riflessione, volto a definire il percorso futuro del Partito per accrescere ulteriormente la sua forza e consolidare il suo ruolo aggregante e propositivo rispetto alle scelte che il Paese dovrà affrontare. A tal fine, sono stati avviati dei gruppi aperti al contributo di ciascun iscritto per l’elaborazione delle tesi, la revisione dello statuto e l’organizzazione dell’evento. Inoltre, la direzione ha deliberato la formazione di un gruppo di lavoro per le riforme istituzionali, che funzionerà da collegamento con la futura commissione consiliare per le riforme istituzionali. Il PSD, confida di poter esprimere un utile contributo al lavoro che verrà intrapreso dalla Segreteria di Stato per gli Affari Interni, anche in ragione della sua vocazione democratica. I membri più giovani del Partito hanno presentato alla direzione dei progetti per trasformare la sede del PSD in un luogo di aggregazione e formazione, e per promuovere una comunità politica inclusiva. Questo rinnovato entusiasmo ha portato alla decisione di ricostituire il gruppo giovanile del PSD e di istituire un centro studi, la cui direzione è stata affidata a Francesco Morganti. Il gruppo consiliare ha inoltre illustrato alcune proposte per la presentazione di disegni di legge, volti a colmare le lacune presenti in alcuni ambiti della legislazione sammarinese. La direzione ha espresso apprezzamento per l’iniziativa e ha impegnato il Partito, già nel primo anno di legislatura, a depositare vari disegni di legge per riaffermare il potere legislativo del Consiglio Grande e Generale, contrastando così la tendenza alla decretazione. La direzione ha infine ribadito la volontà di affrontare temi cari al PSD e già discussi durante la campagna elettorale, come il welfare e il sostegno ai più deboli – anziani, persone con bisogni speciali e famiglie. Particolare attenzione sarà dedicata al tema della salute, con l’impegno a partecipare attivamente alla riscrittura dell’atto organizzativo dell’ISS. Il partito intende inoltre affrontare temi etici, come il fine vita, partendo dai lori aspetti culturali. La direzione del PSD, forte del risultato delle elezioni politiche, ha dimostrato una chiara volontà di contribuire attivamente al miglioramento della vita politica e sociale del Paese, confermando il proprio impegno per un piano di riforme orientato al bene comune.
Partito dei Socialisti e dei Democratici