Con il dibattito dell’intero pomeriggio del 3 dicembre si è conclusa la serie di iniziative previste per la celebrazione della giornata internazionale della disabilità indetta dall’ONU.
Con al vertice il momento istituzionale dell’udienza concessa dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti alla Commissioni CSD ONU, alla Commissione e Authority pari opportunità, servizi ISS, rappresentanti dei servizi, e delle associazioni, le celebrazioni prevedevano diverse iniziative molto significative fra cui un esaltante incontro di Sabrina Spada con gli studenti delle scuole superiori.
Il tema indicato dall’ONU per il 2017 riguarda l’inclusione lavorativa ed è a questo tema che è stato dedicato il pomeriggio del 3 dicembre. Nelle sala gremita del Palazzo Graziani, dopo una introduzione toccante di un disabile che ha testimoniato le difficoltà che ancora incontra nella vita quotidiana e sociale e le barriere fisiche e culturale ancora da superare nel nostro Paese, si sono alternati in un serrato confronto, magistralmente moderato da Sara Bucci, i protagonisti di tutte le
attività che coinvolgono i disabili, le associazioni le commissioni, i servizi dell’ISS, l’Ufficio del Lavoro, il CFP e le esperienze delle cooperative e aziende che sperimentano concretamente l’inclusione lavorativa. Hanno garantito la loro presenza i Segretari di Stato al Lavoro e alla Sanità, Zafferani e Santi, per ascoltare e per assicurare la vicinanza del Governo e delle istituzioni. Dal Segretario di Stato per il Lavoro è arrivata l’assicurazione che sta procedendo il progetto di Legge
che modifica e rinnova la legge 71 del 91 sull’inclusione lavorativa e che a giorni è stato fissato un primo incontro con le associazioni sindacali e imprenditoriali.
Sono poi state illustrate preziose esperienze in materia di inclusione lavorativa di San Marino (IAM , Il Libeccio, la Cooperativa InVolo , RTV San Marino) ed eccellenze esterne (fattoria sociale Conca D’oro – Bassano del Grappa -Veneto; Cottolengo – Piemonte).
La sensazione colta in tutte queste occasione è stata di una nuova consapevolezza di tutta la nostra comunità e delle istituzioni sulla necessità di dotare San Marino di normative e cultura adeguate per riconoscere a tutti i diritti necessari per una vita inclusiva e per dare risposte concrete al grande lavoro portato avanti dalla Commissione CSD ONU, dalle Associazioni, dai servizi e dalla scuola.
Con al vertice il momento istituzionale dell’udienza concessa dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti alla Commissioni CSD ONU, alla Commissione e Authority pari opportunità, servizi ISS, rappresentanti dei servizi, e delle associazioni, le celebrazioni prevedevano diverse iniziative molto significative fra cui un esaltante incontro di Sabrina Spada con gli studenti delle scuole superiori.
Il tema indicato dall’ONU per il 2017 riguarda l’inclusione lavorativa ed è a questo tema che è stato dedicato il pomeriggio del 3 dicembre. Nelle sala gremita del Palazzo Graziani, dopo una introduzione toccante di un disabile che ha testimoniato le difficoltà che ancora incontra nella vita quotidiana e sociale e le barriere fisiche e culturale ancora da superare nel nostro Paese, si sono alternati in un serrato confronto, magistralmente moderato da Sara Bucci, i protagonisti di tutte le
attività che coinvolgono i disabili, le associazioni le commissioni, i servizi dell’ISS, l’Ufficio del Lavoro, il CFP e le esperienze delle cooperative e aziende che sperimentano concretamente l’inclusione lavorativa. Hanno garantito la loro presenza i Segretari di Stato al Lavoro e alla Sanità, Zafferani e Santi, per ascoltare e per assicurare la vicinanza del Governo e delle istituzioni. Dal Segretario di Stato per il Lavoro è arrivata l’assicurazione che sta procedendo il progetto di Legge
che modifica e rinnova la legge 71 del 91 sull’inclusione lavorativa e che a giorni è stato fissato un primo incontro con le associazioni sindacali e imprenditoriali.
Sono poi state illustrate preziose esperienze in materia di inclusione lavorativa di San Marino (IAM , Il Libeccio, la Cooperativa InVolo , RTV San Marino) ed eccellenze esterne (fattoria sociale Conca D’oro – Bassano del Grappa -Veneto; Cottolengo – Piemonte).
La sensazione colta in tutte queste occasione è stata di una nuova consapevolezza di tutta la nostra comunità e delle istituzioni sulla necessità di dotare San Marino di normative e cultura adeguate per riconoscere a tutti i diritti necessari per una vita inclusiva e per dare risposte concrete al grande lavoro portato avanti dalla Commissione CSD ONU, dalle Associazioni, dai servizi e dalla scuola.
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