Nella giornata di mercoledì 29 marzo, USL e UCS hanno incontrato il Segretario Lonfernini e i vertici di AASS, in merito a quanto accaduto sul caos bollette che ha portato l’Azienda ad annullare quelle del gas. La scorsa settimana infatti tantissime persone si sono rivolte a noi in cerca di un aiuto perché le bollette che avevano ricevuto erano altissime. Gli utenti non ignoravano che i costi dell’energia fossero saliti e per questo in tanti, valutando di non poterselo permettere, avevano tenuto il riscaldamento più basso del solito o addirittura spento. Le bollette anziché tenere conto dei consumi effettivi sono state calcolate su consumi presunti, di qui gli importi ingiustificatamente elevati, superiori ai paventati aumenti del 60-70% a parità di consumi con l’anno precedente, bollette triplicate o quadruplicate. Valutato l’errore, AASS ha provveduto ad annullare le bollette, bloccando quelle con addebito in banca. È stato poi chiarito che per coloro che hanno già pagato, la soluzione è quella di recarsi presso gli sportelli di AASS e richiedere il rimborso o di considerarlo come un anticipo sulle bollette che arriveranno, nella speranza che non ci siano altre letture “impazzite”. Proprio per dare risposte alla cittadinanza, confusa e sfiduciata per quanto accaduto, l’Azienda, così come richiesto da anni da UCS, ha predisposto l’apertura dei propri sportelli dalle 8,15 alle 18 di tutti i giorni lavorativi. Le bollette annullate facevano riferimento al periodo dicembre-gennaio e, come spiegato dai vertici AASS, verranno riemesse a partire dal prossimo maggio in modo da non sovrapporsi ad altri pagamenti. Sarà possibile effettuare i pagamenti per tali bollette, dilazionati e senza mora. Ora, alla luce anche della recente delibera dell’Autorità per l’Energia, le bollette saranno calcolate sull’indicizzazione del costo energetico e per questo sarà fondamentale che le letture siano il più precise possibili e vengano effettuate con cadenza mensile, di conseguenza l’emissione della fattura dovrà essere ravvicinata rispetto alla lettura stessa. In ogni caso una parte di consumo presunto rappresenterà sempre una delle voci della bolletta. Al fine di gestire questa fase in maniera da creare all’utenza meno disagi possibili, USL e UCS si sono rese disponibili a interfacciarsi con i vertici di AASS anche su casistiche specifiche.
cs USL e UCS