![Padre Cesari](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/45/455347ff00214a5dd25903a130c1341e9fc6f860208624.jpg)
Durante la seconda guerra mondiale la Chiesa e il Convento di San Francesco della Repubblica di San Marino hanno svolto un ruolo importante nell’accogliere e nascondere coloro che erano perseguitati.
Dopo l’Italia (1938 – il “Manifesto della razza”), anche la Repubblica di San Marino il 17 settembre 1942 emanò delle leggi finalizzate ad impedire il matrimonio fra ‘razze’ diverse e affermò in diversi documenti l’assenza di ebrei nel proprio territorio. Si trattò, però, di una “meravigliosa bugia”, perché, tra i numerosi rifugiati che trovarono scampo in Repubblica in quel periodo, vi furono molti Ebrei.
Tra i rifugiati ospitati nel Convento di San Francesco spiccava un misterioso “frate dalle calze di seta” di nome Giuseppe Cialenti, identità sotto cui si celava un noto imprenditore ebreo: Camillo Castiglioni.
Il 26 gennaio 2017, alle ore 18.00, nel Museo San Francesco (Via Basilicius – San Marino) il Direttore degli Istituti Culturali Paolo Rondelli con Davide Bagnaresi, Giuseppe Marzi e Antonio Morri - autori del libro “La meravigliosa bugia” (Giuntina, Firenze, 2016), che hanno consultato documenti dell’archivio francescano – ripercorreranno questo importante capitolo della storia di San Marino.
L’incontro, organizzato nell’ambito delle iniziative volte a commemorare la Shoah, è a ingresso gratuito.
Dopo l’Italia (1938 – il “Manifesto della razza”), anche la Repubblica di San Marino il 17 settembre 1942 emanò delle leggi finalizzate ad impedire il matrimonio fra ‘razze’ diverse e affermò in diversi documenti l’assenza di ebrei nel proprio territorio. Si trattò, però, di una “meravigliosa bugia”, perché, tra i numerosi rifugiati che trovarono scampo in Repubblica in quel periodo, vi furono molti Ebrei.
Tra i rifugiati ospitati nel Convento di San Francesco spiccava un misterioso “frate dalle calze di seta” di nome Giuseppe Cialenti, identità sotto cui si celava un noto imprenditore ebreo: Camillo Castiglioni.
Il 26 gennaio 2017, alle ore 18.00, nel Museo San Francesco (Via Basilicius – San Marino) il Direttore degli Istituti Culturali Paolo Rondelli con Davide Bagnaresi, Giuseppe Marzi e Antonio Morri - autori del libro “La meravigliosa bugia” (Giuntina, Firenze, 2016), che hanno consultato documenti dell’archivio francescano – ripercorreranno questo importante capitolo della storia di San Marino.
L’incontro, organizzato nell’ambito delle iniziative volte a commemorare la Shoah, è a ingresso gratuito.
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