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GiornaleSM replica a Repubblica Futura

Si rivolge agli organismi internazionali per la tutela della libertà di espressione e di stampa. In attesa di una risposta della Reggenza per LA COMMISSIONE contro i COMPLICI della CRICCA

13 gen 2025
GiornaleSM replica a Repubblica Futura

Finalmente si è scoperto perché Repubblica Futura ha un’ossessione così marcata nei confronti di GiornaleSM: perché scriviamo la verità su di loro e sulle loro connivenze. Lo hanno persino ammesso nel loro ultimo comunicato stampa! Cercano in ogni modo di fermarci, arrivando al punto di proporre emendamenti che mirano a sottomettere illegalmente tutti i media che parlano di San Marino alle leggi sammarinesi, come hanno fatto con l’ultima (una delle tante) legge sull’Informazione. Questo non è solo un attacco vile, ma una chiara manifestazione di autoritarismo come fanno i regimi più oppressivi. Repubblica Futura è in preda al panico. Dopo essere stati smascherati dal Segretario all’Informazione, che ha dimostrato l’inapplicabilità del loro emendamento nella legge sull’Informazione sull’insensato concetto di ricorsività dei media esteri e la falsità delle loro accuse, cercano disperatamente di alzare un polverone per nascondere le loro responsabilità. Non è certo la prima volta: basti ricordare il caso di Matteo Ciacci, quando si sono lanciati in accuse infondate e vergognose contro un Segretario di Stato, salvo poi essere smentiti dai fatti, scritti da GiornaleSM, come accade regolarmente con loro. Secondo voi hanno chiesto scusa al Segretario Ciacci per averlo accusato falsamente? Ovviamente no. Questo è il partito che, come certificato dai fascicoli del Tribunale, ha avuto tra i suoi esponenti individui con legami diretti con la CRICCA. Il loro nervosismo è comprensibile: GiornaleSM ha portato alla luce i rapporti tra leader di Repubblica Futura e quel sistema di corruzione che ha messo in ginocchio San Marino. La verità è sotto gli occhi di tutti: Repubblica Futura, anche per questi fatti, è il partito, tra tutti i partiti politici, più vicino alla Cricca nel panorama politico sammarinese, quello che ha consentito assieme ad altri, durante il governo Adesso.SM, la creazione di un buco di oltre un miliardo di euro facendo quasi fallire il paese Solo grazie alla perizia di alcuni uffici pubblici, al lavoro di Banca Centrale, del Segretario Gatti e dell’intero governo – di cui faceva parte anche l’allora movimento Rete – il default è stato evitato, ma il pericolo non è ancora scampato. Confrontarsi con Repubblica Futura mi ricorda una cosa che ho letto tempo fa. ”E’ come giocare a scacchi con un piccione: puoi essere anche il campione del mondo, ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sopra la scacchiera e poi se ne andrà impettito come se avesse vinto lui.” L’ultima replica è su questo tenore. Sono come quei bambini viziati che, abituati a fare i bulli, appena vengono messi di fronte alla verità e presi a schiaffoni mediatici, corrono a piangere sperando che qualcuno li protegga o, peggio ancora, si unisca alle loro false lamentele. Il vero problema è che Repubblica Futura vuole impedire che si scopra la verità, soprattutto quella che li riguarda, magari sui loro presunti legami con la CRICCA. Lo dimostra il loro accanimento esclusivo contro GiornaleSM, usando come pretesto la falsa questione dei finanziamenti al nostro sito. Si è invece scoperto che, essendo il sito molto letto, alcuni organismi pubblici hanno acquistato spazi pubblicitari, esattamente come fanno con tutti gli altri media. Ma Repubblica Futura ignora volutamente tutto questo, concentrandosi solo su di noi per distrarre i cittadini sammarinesi dalla verità … nemmeno una ”medaglia di cartone!” Perché? Perché sanno che noi non abbiamo paura di raccontare ciò che gli altri tacciono. Noi non ci fermeremo e ci impegneremo a portare avanti la realizzazione di una COMMISSIONE D’INCHIESTA CONTRO I COMPLICI DELLA CRICCA. Continueremo a scrivere su chiunque cerchi di opprimere la libertà di stampa. NOI NON MOLLIAMO! Non accetteremo di essere zittiti, perché questo è il modus operandi delle dittature. La loro idea di libertà di stampa è ipocrita e selettiva: inesistente per noi, garantita per chi non li tocca. Complimenti davvero, veri campioni liberali. Ma vedremo cosa diranno gli organismi internazionali e cosa verrà fuori dalla Commissione di Inchiesta contro i complici della Cricca. CHE FARANNO ORA I POLITICI? FARANNO CHIAREZZA O NO? La proposta della istituzione di una COMMISSIONE DI INCHIESTA CONTRO I COMPLICI DELLA CRICCA è sul tavolo della Reggenza e del Congresso di Stato. Cosa si aspetta ad andare avanti? L’ultima commissione sul caso BANCA CIS è ferma al 2021 e… pare che molto cose siano successe dall’allora. O no?

cs Marco Severini – direttore GiornaleSM






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