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Giornata Formativa Itinerante 7 ottobre 2022

9 ott 2022
Giornata Formativa Itinerante 7 ottobre 2022

Venerdì 7 ottobre u.s. si è svolta una Giornata Formativa Itinerante organizzata a San Marino dall’Ordine dei Geologi della Repubblica di San Marino e dall’OGER, Ordine dei Geologi dell’Emilia – Romagna. A questo evento, che assegnava Crediti per l’A.P.C., Aggiornamento Professionale Continuo, hanno partecipato una cinquantina di geologi provenienti dalla vicina Regione Emilia – Romagna. Dopo i Saluti da parte del Presidente dei Geologi sammarinesi Dott. Cristiano Guerra e del Presidente dell’OGER Dott. Paride Antolini la giornata è iniziata con la visita della Galleria del Treno Bianco – Azzurro di Borgo Maggiore, dove sono state illustrate le caratteristiche tecniche della Ferrovia che, inaugurata il 12 giugno 1932 da Galeazzo Ciano, si snodava su un percorso di oltre 32 chilometri, con ben 17 gallerie, 3 viadotti e 3 ponti. Quindi, i geologi sono stati condotti nel vicino Centro Naturalistico Sammarinese dove il geologo sammarinese Dott. Conrad Mularoni, guida della giornata formativa sulle “Formazioni geologiche di San Marino” ha iniziato a spiegare la struttura geodinamica del territorio, le Formazioni geologiche presenti e, infine, la Paleontologia. “Il territorio della Repubblica di San Marino, con solo 61 Kmq di superficie, costituisce un unicum con ben 11 Formazioni geologiche presenti e una storia geologica molto complessa, interessante e articolata” ha riportato il geologo Mularoni che ha proseguito con un focus sull’Aulocetus Sammarinensis, ora ribatezzato Titanocetus Smammarinnsis nel 2006 dal paleontologo Michelangelo Bisconti. Si tratta, sicuramente, del più interessante reperto fossile rinvenuto a San Marino, una balenottera della famiglia dei Misticeti che raggiungeva una lunghezza di circa 6 m ed è stata rinvenuta nelle cave della parte alta del Monte Titano, dove veniva scavata la roccia necessaria per l’edificazione del Palazzo del Governo, poi inaugurato da Giosuè Carducci con il memorabile discorso sulla “Libertà perpetua di San Marino”, nel 1894. Il reperto fossile originale, costituito dalla mandibola e da alcune vertebre della balenottera, ora è custodito presso il Museo Paleontologico Giovanni Capellini a Bologna, mentre nel Centro di Borgo Maggiore è esposto il calco. Tutti i tentativi per riavere il reperto originale a San Marino sono risultati vani, compresa una Istanza d’Arengo dell’Ordine dei Geologi di San Marino presentata nel 2000 che, accolta dal Consiglio Grande e Generale, poi è stata respinta con diverse motivazioni dalla Direzione del Museo bolognese. Dopo di che la comitiva si è trasferita con la funivia nella parte alta del Monte Titano. Presso il Palazzo del Governo i geologi hanno ricevuto i Saluti istituzionali del Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente Stefano Canti, che tra l’altro aveva concesso il Patrocinio all’evento. Quindi, i geologi sono stati condotti a vedere gli affioramenti della Formazione di San Marino, costituita da un punto di vista litologico da una calcarenite stratificata, sia nella Cava Antica, che nella Cava degli Umbri dove si è potuta osservare anche la laminazione incrociata. Dopo la meritata pausa pranzo, nel pomeriggio, dapprima i geologi hanno visitato un affioramento della Formazione di Acquaviva, costituita da conglomerati poligenici eterometrici, sopra al Cimitero di Montalbo, per terminare la giornata con la visita di un affioramento della Formazione del Monte Fumaiolo nella zona di Montecchio e Fonte dell’Ovo.

Cs - Ordine dei Geologi della Repubblica di San Marino





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