Si celebra oggi presso la sede della FAO la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, istituita dai suoi Paesi Membri nel novembre 1979, per una capillare sensibilizzazione sui grandi temi della fame e della malnutrizione nel mondo.
L’edizione 2023 ha per titolo “L’acqua è vita, l’acqua ci nutre. Non lasciare nessuno indietro”. Al centro della giornata il valore sostanziale di tale bene comune e diritto inalienabile, la cui scarsità mette in crisi, purtroppo, larghe fasce di popolazioni in vaste aree del Pianeta. Anche la Rappresentanza Permanente della Repubblica di San Marino presso la FAO partecipa alle celebrazioni, organizzate dalla FAO, dal Fondo Internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD) e dal Programma Alimentare Mondiale (WFP).
Presenti o in video messaggio il Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu, il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, Sua Santità Papa Francesco e il Segretario Generale dell’ONU Sergio Guterres. Ribadito da tutti i relatori della Gionata quanto la crescita demografica mondiale, i fenomeni dell’urbanizzazione, lo sviluppo economico, il cambiamento climatico, l’inquinamento, e non per ultimo i conflitti per l’accaparramento delle risorse, siano tra i fattori chiave del depauperamento delle risorse.
Nel proprio intervento alla FAO, pronunciato il 29 Settembre scorso, in occasione delle celebrazioni della Giornata Internazionale contro lo Spreco Alimentare, il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari ebbe a sottolineare quanto l'acqua sia un diritto umano fondamentale e debba essere accessibile a tutti.
“L'acqua pulita, sicura e potabile – richiamò nel suo discorso- non è scontata in molte parti del mondo ed insieme al cibo rappresenta una condizione essenziali per il benessere sociale e la stabilità economica nel mondo. Occorre quindi agire e adottare iniziative adeguate ed efficaci […..] Non possiamo agire da soli, perché siamo parte di una rete globale, ma insieme possiamo fare la differenza.”