Nella mattinata di oggi giovedì 1 dicembre 2022, presso la Repubblica di San Marino, nell’ambito di un progetto didattico sulla legalità organizzato dalla Segreteria di Stato alla Cultura, alla presenza dei Sigg. Capitani Reggenti, delle massime Autorità, del Comandante del Corpo della Gendarmeria Col. Maurizio Faraone, della signora Tina Montinaro vedova di Antonio, del Generale della Guardia di Finanza Renzo Nisi della Direzione Centrale Investigativa Antimafia, del Vicario del Questore di Rimini Dr.ssa Fiorenza Maffei e di numerosi studenti delle scuole superiori, Agenti della Polizia di Stato e della Gendarmeria di San Marino hanno proceduto a scoprire la teca contenente la “QUARTO SAVONA 15”. Come noto, “QUARTO SAVONA 15” era la sigla radio della vettura della Questura di Palermo che il 23 maggio 1992, a Capaci, mentre scortava il Giudice Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo, saltò in aria con a bordo il capo scorta, Antonio Montinaro e i due agenti, Vito Schifani e Rocco Dicillo. Dopo la cerimonia, presso il Teatro Titano, si è svolta una conferenza sul tema: “Gli uomini passano le idee restano. 1992 – 2022 – 30 anni dagli attentati di mafia di Capaci e via D’Amelio”. La teca, che la vedova Montinaro ha fatto diventare monumento itinerante sulla legalità, per la prima volta viene esposta all’estero, dove rimarrà nelle adiacenze dell’Istituto Musicale Sammarinese, in quella via Zani, sino alla serata di sabato 3 dicembre 2022.
Cs - Polizia di Stato