Onorando l'impegno preso in campagna elettorale dalla coalizione Adesso.sm, il governo ha nominato il nuovo Direttore Generale dell'Iss.
La scelta, che per legge spetta al Congresso di Stato, ha privilegiato un cittadino sammarinese - il dott. Andrea Gualtieri - medico, in possesso dei titoli previsti per ricoprire l'incarico e che conosce la realtà del nostro Istituto per essere stato, negli ultimi anni, il Direttore dell'Authority Sanitaria.
L'Iss non gode da tempo di buona salute e alcuni problemi, sia sul versante economico-finanziario che su quello più strettamente sanitario, contrassegnato oltretutto da scelte discutibili e forte conflittualità, si sono aggravati nonostante la puntuale segnalazione delle carenze e un odg della commissione sanità che chiedeva la sostituzione del direttore generale.
La nomina non poteva essere dunque rimandata in attesa di eventuali modifiche della legge 165/2004, su cui il governo si riserverà le opportune valutazioni, o di bandi di selezione che avrebbero imposto tempi non certo brevi. E l'ex Direttore Caruso non poteva essere prorogato dopo la sua discutibile gestione e sopratutto dopo essere stato sfiduciato dai medici ospedalieri, dal Consiglio Grande e Generale e dalla Consulta Sociale e Sanitaria, con il vecchio governo che aveva rinviato la scelta della sostituzione al 31 dicembre.
Con tale nomina si chiude definitivamente uno dei periodi peggiori della sanità sammarinese, caratterizzato da convenzioni a pioggia con professionisti esterni, dal tentativo di screditare i nostri servizi, dalla fuga di alcuni dirigenti, da riforme che hanno riscosso unanime sollevazione dell'utenza, da atti di imperio assurdi come il divieto ai medici di intervenire in conferenze pubbliche.
La maggioranza di sammarinesi, con il proprio voto, ha assegnato alla coalizione ADESSO.SM il compito di governare il Paese nel segno del cambiamento. Su questo terreno saremo giudicati dai cittadini. Le prime risposte, con la presentazione della squadra di governo in tempi rapidissimi e con il varo di una bilancio di previsione altrettanto rapido - evitando la mannaia dell'esercizio provvisorio - sono state date. La nomina altrettanto rapida del direttore generale dell’Iss è una ulteriore dimostrazione che il nuovo corso e' cominciato.
Comunicato stampa
adesso.sm
La scelta, che per legge spetta al Congresso di Stato, ha privilegiato un cittadino sammarinese - il dott. Andrea Gualtieri - medico, in possesso dei titoli previsti per ricoprire l'incarico e che conosce la realtà del nostro Istituto per essere stato, negli ultimi anni, il Direttore dell'Authority Sanitaria.
L'Iss non gode da tempo di buona salute e alcuni problemi, sia sul versante economico-finanziario che su quello più strettamente sanitario, contrassegnato oltretutto da scelte discutibili e forte conflittualità, si sono aggravati nonostante la puntuale segnalazione delle carenze e un odg della commissione sanità che chiedeva la sostituzione del direttore generale.
La nomina non poteva essere dunque rimandata in attesa di eventuali modifiche della legge 165/2004, su cui il governo si riserverà le opportune valutazioni, o di bandi di selezione che avrebbero imposto tempi non certo brevi. E l'ex Direttore Caruso non poteva essere prorogato dopo la sua discutibile gestione e sopratutto dopo essere stato sfiduciato dai medici ospedalieri, dal Consiglio Grande e Generale e dalla Consulta Sociale e Sanitaria, con il vecchio governo che aveva rinviato la scelta della sostituzione al 31 dicembre.
Con tale nomina si chiude definitivamente uno dei periodi peggiori della sanità sammarinese, caratterizzato da convenzioni a pioggia con professionisti esterni, dal tentativo di screditare i nostri servizi, dalla fuga di alcuni dirigenti, da riforme che hanno riscosso unanime sollevazione dell'utenza, da atti di imperio assurdi come il divieto ai medici di intervenire in conferenze pubbliche.
La maggioranza di sammarinesi, con il proprio voto, ha assegnato alla coalizione ADESSO.SM il compito di governare il Paese nel segno del cambiamento. Su questo terreno saremo giudicati dai cittadini. Le prime risposte, con la presentazione della squadra di governo in tempi rapidissimi e con il varo di una bilancio di previsione altrettanto rapido - evitando la mannaia dell'esercizio provvisorio - sono state date. La nomina altrettanto rapida del direttore generale dell’Iss è una ulteriore dimostrazione che il nuovo corso e' cominciato.
Comunicato stampa
adesso.sm
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