Si sono incontrate quest’oggi presso la sede del Psd, le delegazioni del Partito dei Socialisti e dei Democratici e del Partito Socialista, che dai banchi dell’opposizione esprimono grande preoccupazione per l’aggravarsi di una crisi finanziaria ed economica che attanaglia la Repubblica, mettendone in serio pericolo i capisaldi, in un momento storico in cui cominciano a farsi evidenti i segnali di una progressiva perdita delle tutele di base e del welfare state.
Entrambe le forze politiche si dichiarano allarmate per il pericolo – oramai concreto- che conquiste sociali come lavoro, sanità e istruzione, attorno alle quali San Marino è cresciuto e ha prosperato, siano in serio pericolo, seppure in seno alla maggioranza e al Governo sia presente parte della sinistra di questo Paese, e che appellarsi alla necessità di riforme strutturali è diventato oramai un fatto improrogabile, dal quale dipende il futuro della Repubblica e la sua stessa sopravvivenza.
Alla luce di tutto ciò, l’incontro tra le forze riformiste appare imprescindibile, al fine di alimentare un dialogo che getti le basi per un profondo quanto responsabile percorso di riforma della politica che –passo dopo passo- deve riprendersi il suo ruolo guida, di strumento “del Paese e nel Paese”, in virtù di quell’alternanza democratica che si intende riconoscere come elemento fondante di ogni democrazia.
Psd e Ps credono che sia oramai giunto il momento di ripensare alla politica -e alle regole che la governano- per farla tornare a stretto contatto con il mondo del lavoro e quello delle imprese, per ricollegarla ai bisogni delle famiglie e riportarla in mezzo alla gente, facilitando al suo interno l’avvicendamento generazionale, al fine di coltivare una nuova classe dirigente che sappia dare delle risposte alle esigenze di un Pese che sta andando incontro ad anni di cambiamenti epocali.
San Marino, 29-01-2018
Partito dei Socialisti e dei Democratici
Partito Socialista
Entrambe le forze politiche si dichiarano allarmate per il pericolo – oramai concreto- che conquiste sociali come lavoro, sanità e istruzione, attorno alle quali San Marino è cresciuto e ha prosperato, siano in serio pericolo, seppure in seno alla maggioranza e al Governo sia presente parte della sinistra di questo Paese, e che appellarsi alla necessità di riforme strutturali è diventato oramai un fatto improrogabile, dal quale dipende il futuro della Repubblica e la sua stessa sopravvivenza.
Alla luce di tutto ciò, l’incontro tra le forze riformiste appare imprescindibile, al fine di alimentare un dialogo che getti le basi per un profondo quanto responsabile percorso di riforma della politica che –passo dopo passo- deve riprendersi il suo ruolo guida, di strumento “del Paese e nel Paese”, in virtù di quell’alternanza democratica che si intende riconoscere come elemento fondante di ogni democrazia.
Psd e Ps credono che sia oramai giunto il momento di ripensare alla politica -e alle regole che la governano- per farla tornare a stretto contatto con il mondo del lavoro e quello delle imprese, per ricollegarla ai bisogni delle famiglie e riportarla in mezzo alla gente, facilitando al suo interno l’avvicendamento generazionale, al fine di coltivare una nuova classe dirigente che sappia dare delle risposte alle esigenze di un Pese che sta andando incontro ad anni di cambiamenti epocali.
San Marino, 29-01-2018
Partito dei Socialisti e dei Democratici
Partito Socialista
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