Sabato 26 gennaio alle ore 21.00 presso il Teatro Titano (piazzetta Sant’Agata, San Marino) si terrà, per la Giornata Internazionale della Memoria, il concerto evento di Laurence Sherr con Elena Tereshchenko (soprano); Nicola Baroni (violoncello), Lorenzo Meo (pianoforte) e Laurence Sherr (relatore).
Il prof. Sherr, ebreo-americano di origine polacca, docente di composizione e argomenti musicali relativi all’Olocasto presso la Kennesaw State Univerity (Georgia) e figlio di sopravvissuti all’Olocausto presenterà il suo progetto in prima peninsulare italica “Musica della Resistenza e della Sopravvivenza”.
Il progetto, presentato già in Repubblica Ceca, Germania, Polonia, Inghilterra, Norvegia, Israele (La musica e l’Olocausto, Yad Vashem a Gerusalemme), Australia, Nuova Zelanda e in tutto il Nord America, nel 2009 durante la sua presentazione e le sue attività rieducative in Germania ha ottenuto la riconciliazione e la “guarigione” del popolo tedesco.
Il mio progetto "Musica della Resistenza e della Sopravvivenza", come dice lo stesso prof. Sherr, cerca di aumentare la consapevolezza dell'Olocausto: la mia speranza è di fornire guarigione e contribuire a una maggiore comprensione, rispetto reciproco e tolleranza nel nostro mondo internazionale contemporaneo. Durante la relazione del pedagogo di Atlanta che completerà il concerto, sarà ricordato il passato per informare il presente, recuperando le voci perdute e proibite, e portando alla luce, alla vita, le opere creative i cui suoni e i creatori, sono stati messi a tacere durante l'Olocausto.
L'Olocausto, come molti sanno, fu una tragedia senza precedenti nella storia umana.
L'oppressione dei cittadini ebrei si è verificata a livelli sempre crescenti negli anni precedenti l'istituzionalizzazione del genocidio sistematico del 1942. Il Terzo Reich intendeva portare tutti gli ebrei all'estinzione, e nel 1945, i 2/3 degli ebrei europei erano stati estinti.
Gli assassinati includevano sei milioni di ebrei e cinque milioni di altre persone considerate dai nazisti razzialmente, politicamente o socialmente indesiderabili.
L’evento, patrocinato dalla Segreteria di Stato per la Cultura e l’Istruzione della Repubblica di San Marino, è a cura dell’Associazione Culturale Mask, gli Istituti Culturali ed in collaborazione con SNCF America Inc. e l’Istituto Musicale Sammarinese. Entrata gratuita. Per informazioni, tel.: 338.7300126.
Comunicato stampa
Istituti Culturali
Il prof. Sherr, ebreo-americano di origine polacca, docente di composizione e argomenti musicali relativi all’Olocasto presso la Kennesaw State Univerity (Georgia) e figlio di sopravvissuti all’Olocausto presenterà il suo progetto in prima peninsulare italica “Musica della Resistenza e della Sopravvivenza”.
Il progetto, presentato già in Repubblica Ceca, Germania, Polonia, Inghilterra, Norvegia, Israele (La musica e l’Olocausto, Yad Vashem a Gerusalemme), Australia, Nuova Zelanda e in tutto il Nord America, nel 2009 durante la sua presentazione e le sue attività rieducative in Germania ha ottenuto la riconciliazione e la “guarigione” del popolo tedesco.
Il mio progetto "Musica della Resistenza e della Sopravvivenza", come dice lo stesso prof. Sherr, cerca di aumentare la consapevolezza dell'Olocausto: la mia speranza è di fornire guarigione e contribuire a una maggiore comprensione, rispetto reciproco e tolleranza nel nostro mondo internazionale contemporaneo. Durante la relazione del pedagogo di Atlanta che completerà il concerto, sarà ricordato il passato per informare il presente, recuperando le voci perdute e proibite, e portando alla luce, alla vita, le opere creative i cui suoni e i creatori, sono stati messi a tacere durante l'Olocausto.
L'Olocausto, come molti sanno, fu una tragedia senza precedenti nella storia umana.
L'oppressione dei cittadini ebrei si è verificata a livelli sempre crescenti negli anni precedenti l'istituzionalizzazione del genocidio sistematico del 1942. Il Terzo Reich intendeva portare tutti gli ebrei all'estinzione, e nel 1945, i 2/3 degli ebrei europei erano stati estinti.
Gli assassinati includevano sei milioni di ebrei e cinque milioni di altre persone considerate dai nazisti razzialmente, politicamente o socialmente indesiderabili.
L’evento, patrocinato dalla Segreteria di Stato per la Cultura e l’Istruzione della Repubblica di San Marino, è a cura dell’Associazione Culturale Mask, gli Istituti Culturali ed in collaborazione con SNCF America Inc. e l’Istituto Musicale Sammarinese. Entrata gratuita. Per informazioni, tel.: 338.7300126.
Comunicato stampa
Istituti Culturali
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