Logo San Marino RTV

L'avvocato Sergio Rotundo su processo Credito Sammarinese

20 apr 2021
L'avvocato Sergio Rotundo su processo Credito Sammarinese

 Dieci anni, questo il tempo necessario per la conclusione del processo in primo grado che vedeva imputato, tra gli altri il Dott. Lucio AMATI, arrestato nel luglio del 2011 e rinchiuso nel carcere di Rimini per un delitto aggravato dall'art.7 - per l'Italia significa aggravato dall'aver intenzionalmente agevolato un'associaizone di stampo mafioso mai individuata, anzi, oggi esclusa categoricamente anche per gli unici due imputati condannati - e sottoposto a custodia cautelare per quasi un anno in quanto accusato di aver concorso, insieme a tutto il Consiglio di Amministrazione ed al Comitato Esecutivo, nel "riciclare" i soldi di Barbieri Vincenzo.
Le conseguenze sono state una chiusura immediata della Banca Credito San Marinese CSM e dieci anni di processo.
Oggi la conclusione di questa vicenda giudiziaria che difficilmente consentirà la riapertura di un Istituto di Credito prima Commissariato e dopo definitivamente chiuso, ma che restituisce il sorriso ad un uomo, oggi, di 80 anni che ha seguito in prima persona le varie udienze difendendosi da un'accusa che ha sempre contestato.
Certo rimane l'amaro in bocca ad un cittadino - si chiami Amati o Rossi poco importa - che difficilmente potrà comprendere come mai solo qualche anno addietro lo stesso fatto, lo stesso reato, la stessa vicenda aveva registrato la condanna di quasi tutti coloro che vennero processati dinanzi all'Autorità Sanmarinese - in primo grado - mentre oggi le stesse persone, ad esclusione solo di due imputati - sono state assolte.
Se un fatto NON costituisce reato NON dovrebbe costituirlo sia per l'Italia che per lo stato di San Marino! Basti pensare che Amati NON ha mai nè conosciuto nè mai visto fisicamente la persona interessata al versamento del denaro nè ha mai messo piede in Calabria fino all'avviso di questa triste vicenda.
Lo Stato di San Marino saprà come porre rimedio ad un contrasto tra giudicati il cui fondamento deve essere sempre ispirato dalla presunzione d'innocenza, principio Costituzionalmente garantito a favore di tutti i cittadini rimasti coinvolti in un'indagine giudiziaria.
Domani il processo in sede di appello a San Marino purtroppo, a causa della mia positività al Covid - 19, dovrà essere rinviato, mi auguro con tutto il cuore che la decisione adottata dal Tribunale Penale di Vibo Valentia consenta ad Amati così come agli altri imputati, la maggior parte dei quali Profesionisti che ho avuto l'onore di conoscere in questi dieci anni, di vedere accertata la loro assoluta innocenza rispetto ad un fatto al quale sono assolutamente estranei.



Comunicato stampa
Avv. Sergio Rotundo


Riproduzione riservata ©