L’Istituto per la Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino si è dotato di un nuovo importante strumento chirurgico. Si tratta di un “morcellatore”, uno strumento avanzato che consente agli urologi di frammentare e contemporaneamente aspirare il tessuto prostatico da asportare facilitandone la loro rimozione durante gli interventi con il laser (TuLEP e HoLEP). Questa tecnologia offre numerosi vantaggi, quali una minore invasività, una minore perdita di sangue, una maggiore funzionalità dell’apparato uro-genitale dopo l’intervento e tempi di recupero più veloci. “Grazie al morcellatore - spiega il dr. Giovanni Vitullo, responsabile dell’Urologia ISS - questi interventi urologici possono essere eseguiti riducendo il trauma per il paziente, i sanguinamenti, e il tempo di cateterizzazione postoperatorio, accelerando quindi il recupero e di fatto migliorando il comfort del paziente”. Tale strumento, segue di alcuni mesi l’acquisto del laser “Tullio”, già in uso dagli urologi nel blocco operatorio per la frantumazione della calcolosi urinaria, andando a implementare ulteriormente la gamma di dispositivi endoscopici specifici per gli interventi urologici a disposizione dell’ISS. “Investire in strumenti all’avanguardia per garantire la migliore assistenza ai pazienti – dichiara il Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie, Sergio Rabini – rappresenta un dovere primario da parte nostra. Non possiamo rimanere indietro, perché in ambito sanitario la strumentazione è in continua evoluzione. L’acquisto era già stato preventivato quando è stato adottato il laser ‘Tullio’ e l’implementazione tecnologica trova compimento con l’arrivo, da circa un paio di mesi, del morcellatore, già in uso con successo da alcune settimane per interventi di chirurgia urologica sui nostri concittadini”.