La musica sarà la protagonista del secondo incontro del Mese Dantesco, organizzato dall’Associazione Sammarinese Dante Alighieri, realizzato anche con il contributo economico della Società Unione Mutuo Soccorso e sotto il patrocinio della Segreteria di Stato per la Cultura, dell’Ambasciata d’Italia a San Marino e della Commissione Nazionale UNESCO. Mercoledì 24 aprile alle ore 19 nel Teatro Titano il prof. Nicola Giaquinto, pianista e ricercatore, titolare di maestro accompagnatore al pianoforte nell’Istituto Musicale Sammarinese, realizzerà, assieme al prof. Marco Capicchioni e ai talentuosi studenti dello stesso Istituto, un percorso che, attraverso attenti e studiati abbinamenti musicali, permetterà non solo di elevare il discorso dantesco, ma anche di offrire nuove prospettive al processo creativo, dimostrando come le arti possano entrare in perfetta sinergia, anche se separate da secoli di storia. L’excursus sull’universalità dello stile e l’umanità dei personaggi narrati dal sommo Poeta farà infatti capire come temi trattati all’interno di un’opera di più di settecento anni possano trovare riscontro in contesti musicali ben più vicini all’oggi, alcuni addirittura neanche centenari. Dal classicismo di Wolfgang Amadeus Mozart e del suo maestro Franz Joseph Haydn, al romanticismo di Robert Schumann e Pyotr Ilyich Tchaikovsky, sino ad arrivare al Novecento musicale e allo scontro fra le tempere accese di Sergei Prokofiev e gli impasti più acquerellati dell’impressionista Maurice Ravel, si svolgerà un viaggio musicale che condurrà gli ascoltatori ad una originale interpretazione artistica dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso. Il palco verrà condiviso dal prof. Nicola Giaquinto – in vesti non solo di pianista, ma anche di autore e ricercatore – dal prof. Marco Capicchioni e dagli studenti Veronica Ceccaroni al clarinetto, Francesca Sarti, Lorenzo Gasperoni e Pietro Albertini al pianoforte. L’Associazione Sammarinese Dante Alighieri invita a presenziare all’evento tutti gli appassionati di musica e di cultura dantesca; l’ingresso è gratuito.
cs Ufficio Stampa