Venerdì mattina Nicola Marcello consigliere della Regione Emilia-Romagna di Fratelli d'Italia eletto alle elezioni dello scorso novembre ha incontrato una delegazione del Comites San Marino composta dal Presidente Alessandro Amadei e dal consigliere Valter Bartolini presso la sede di via Maestri Comacini a San Marino Città. Come sempre accade in tutti gli incontri organizzati dal comitato degli italiani all’estero, nutrita è stata la partecipazione dei cittadini italiani, tra cui i frontalieri. Nicola Marcello viene da una lunga militanza politica, essendo stato dapprima membro del Consiglio del Quartiere 4 del Comune di Rimini, per poi essere eletto consigliere comunale a Rimini per la prima volta nel 2011. Nel suo ricco curriculum politico figura anche la carica di consigliere provinciale di Rimini che Marcello ricoprì dal 2014 al 2016. Durante l’incontro riflettori puntati sulla questione della doppia imposizione a carico dei pensionati ex frontalieri, cioè il salasso fiscale che si è abbattuto sui concittadini, i quali dopo anni di lavoro a San Marino, ora si trovano a dovere pagare le tasse in due Stati, nonostante Italia e San Marino abbiano sottoscritto una Convenzione contro le doppie imposizioni nel 2014, che prevede che le imposte devono essere versate solo in uno Stato. Marcello ha rassicurato il Presidente Alessandro Amadei ed i frontalieri presenti alla riunione di avere già avviato un confronto con i vertici nazionali e regionali del suo partito per portare le segnalazioni ricevute sui tavoli istituzionali preposti. Perché, come promesso in campagna elettorale, vi è la volontà di affrontare con il sostegno dei parlamentari di Fratelli d’Italia le varie sfide che riguardano i frontalieri ed i cittadini italiani residenti all’estero. Così, non si è fatto attendere l’intervento della Senatrice Domenica Spinelli e della deputata Alice Buonguerrieri entrambe di Fratelli d'Italia, le quali hanno presentato immediatamente un ordine del giorno che impegna il Governo a trovare una soluzione al problema direttamente nella finanziaria, prevedendo per le pensioni dei lavoratori ex frontalieri di San Marino una ritenuta alla fonte a titolo di imposta solamente del 5%“, così come accade per i pensionati ex frontalieri del Ponente Ligure.
Comites San Marino Nicola Marcello