Coriano invasa dai mezzi agricoli per la Festa Cristiana del Lavoro. Una straordinaria sfilata di trattori storici e dai modelli nuovi e fiammanti ha dato spettacolo ieri in occasione della festività del primo maggio. Duecento trattori sono arrivati nel centro di Coriano fin dal primo mattino. Dopo la Santa Messa, celebrata da Don Osvaldo Caldari e la benedizione, i mezzi hanno sfilato in un lunghissimo corteo. Alla manifestazione organizzata dalla Pro Loco, patrocinata dal Comune e da Terre di Coriano, erano presenti il sindaco Gianluca Ugolini, la vicesindaco e senatrice Domenica Spinelli, la giunta e i consiglieri comunali. Dopo aver evidenziato il tema degli incidenti delle morti bianche sui luoghi di lavoro, causa negli ultimi 5 anni a livello nazionale di oltre 4000 morti, il sindaco Ugolini ha posto l’accento su “Coriano che non solo è tradizione ma anche una grande realtà in evoluzione. Nonostante il covid e la crisi economica Coriano è concentrata sullo sviluppo del settore agricolo, divenuto tecnologicamente più forte, grazie ad imprenditori capaci e proiettato verso la cura certosina di servizi quali l’ospitalità, l’enogastronomia, in altre parole verso il turismo rurale. Da qui il monito di andare avanti sulla strada intrapresa forti anche dei conti dell’amministrazione e del brillante risultato conseguito con l’ultimo rendiconto di gestione per l’anno 2023”. Il vicesindaco con delega alle attività economiche, senatrice Domenica Spinelli dinanzi ad un pubblico vastissimo si è soffermata sulle azioni del governo a favore del settore agricolo. “Sostenere chi lavora e chi produce lavoro – ha detto Spinelli – significa difendere gli agricoltori in Europa, contrastare le importazioni sleali, mettere in campo controlli serrati per il rispetto del giusto prezzo agli agricoltori, sostenere il settore contro le calamità e le crisi settoriali, salvaguardando con ogni mezzo le filiere italiane al 100%. La Festa Cristiana del Lavoro giunta alla 71esima edizione e alla quale ho preso parte a Coriano, rappresenta la dignità e l’orgoglio di imprenditori, grandi e piccoli, che basano la propria economia su questo settore, per il quale una riforma radicale a livello nazionale non è più rinviabile”.
cs Comune Coriano