Il primo dicembre prossimo, Sulmona ed il suo Comitato Scientifico per il Bimillenario della morte di Ovidio, ospiteranno il prof. Renato Di Nubila, dell’Università di Padova e cittadino sammarinese, per una Lectio Magistralis sul tema : Dai Tristia di Ovidio esule, alle storie amare degli emigrati di oggi. Un’analogia possibile?. L’iniziativa si pone nell’ambito dei rapporti, sempre più stretti, tra Serravalle e la città di Sulmona, città natale di Ovidio, in vista di un prossimo “patto” di gemellaggio. Gli incontri già realizzati tra le due delegazioni hanno maturato un rapporto di reciproca attenzione per la cultura, la storia e gli eventi che possono incoraggiare a stringere una collaborazione particolare.
Le singole delegazioni, guidate per Serravalle dal Capitano di Castello, Vittorio Brigliadori, e, per Sulmona, dal sindaco Anna Maria Casini, stanno già studiando programmi di comune interesse, proprio come già avviene in occasione della rassegna “l’Altro Ovidio”, in corso da qualche mese. L’intervento del prof.Renato Di Nubila vuole essere un contributo a questo programma, voluto e promosso dalle due delegazioni.
Venerdì 1 dicembre alle ore 17, presso l’Auditorium dell’Annunziata/Piccolo Teatro, in via Quatrario di Sulmona, il relatore nel commentare la “poesia dell’esilio e della nostalgia” di Ovidio e nel presentare i motivi di tristezza e di nostalgia del poeta sulmonese, presenterà una analogia con le tristi storie, le vicende, la paura e, spesso, il senso di fallimento di tanti emigrati, così come già nel passato è avvenuto per i nostri concittadini, esuli per scelta o perché costretti dalle situazioni di indigenza nel loro paese.
Comunicato stampa
Giunta di Castello di Serravalle
Le singole delegazioni, guidate per Serravalle dal Capitano di Castello, Vittorio Brigliadori, e, per Sulmona, dal sindaco Anna Maria Casini, stanno già studiando programmi di comune interesse, proprio come già avviene in occasione della rassegna “l’Altro Ovidio”, in corso da qualche mese. L’intervento del prof.Renato Di Nubila vuole essere un contributo a questo programma, voluto e promosso dalle due delegazioni.
Venerdì 1 dicembre alle ore 17, presso l’Auditorium dell’Annunziata/Piccolo Teatro, in via Quatrario di Sulmona, il relatore nel commentare la “poesia dell’esilio e della nostalgia” di Ovidio e nel presentare i motivi di tristezza e di nostalgia del poeta sulmonese, presenterà una analogia con le tristi storie, le vicende, la paura e, spesso, il senso di fallimento di tanti emigrati, così come già nel passato è avvenuto per i nostri concittadini, esuli per scelta o perché costretti dalle situazioni di indigenza nel loro paese.
Comunicato stampa
Giunta di Castello di Serravalle
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